Salve, mi hanno proposto l'acquisto di un Valmet in 308 per il cinghiale a € 700. L'arma è tenuta bene ma, per la caccia al cinghiale può andare ?
Grazie

Se ti piace,come arma meccanicamente non è male...... lo stesso non si può dire per l'estetica,il problema è che credo non sia più importata e quindi potrebbe essere un problema il reperimento di eventuali pezzi di ricambio......inoltre non era il massimo in fatto di precisione.
Sul calibro nulla da dire è eccellente.
Ciao

Grazie della risposta. In realtà sto valutando tra altre 3 offerte: Argo endurance 308 W;
Argo 30-06 polimeri o legno...
Penso che alla fine mi orienterò sull'ultimo: Argo30-06 legno.
Sapresti indicarmi anche i migliori proiettili per quei calibri ?
Da tener conto che i tiri sono a distanze abbastanza ravvicinate, difficilmente oltre i 50 mt. e non è infrequente che gli animali raggiungano i 100/120 kg.
Grazie di nuovo !

nel semiautomatico forse il .308 è meglio del .30-06, perchè ha meno rinculo e una corsa più breve nel riarmo. come energie ed efficacia sul selvatico non si discosta molto dal .30-06. come ho scritto in un'altra discussione recente, consiglierei palle abbastanza dure e ad espansione controllata (oppure le monolitiche) principalmente per due motivi: una palla dura tende a penetrare meglio le forti masse muscolari del cinghiale; una palla dura fa meno danni alla spoglia. Nella scelta delle munizioni consiglio anche di non scegliere in base al prezzo, ma alla qualità: in effetti, rispetto alle cifre che spendiamo in tasse e concessioni varie, le munizioni sono l'ultima voce di spesa.

Si pensavo anch'io il 308. Dovrebbe esserci una differenza nella balistica terminale, rispetto al 30-06 di circa il 10% quindi... aggiungendo una precisione intrinseca maggiore ed una maggior facilità di replicare il colpo. Propendo per il 308.
Sulle munizioni: qualche nome ?

barnes vor-tx; winchester XP3; RWS Evo; PPU Grom; giusto per elencarne alcune.

grazie