Buongiorno a tutti. Sto facendo il corso per l'abilitazione venatoria e, nel frattempo, vorrei acquistare una carabina da caccia. La userei essenzialmente, previo conseguimento della licenza, per andare nelle riserve della Toscana e, se sarò fortunato in Ungheria e Romania. Vorrei un calibro " all rounded" - universale adatto a tutti gli ungulati europei ( capriolo, camoscio, daino, cervo... il cinchiale non mi interessa più di tanto) Cosa mi consigliate: 308 win; 30.06 Spring o 7 Rem Mag.?
Posto che sono mancino é preferibile la Rover 870 della Sabatti o la Remington 700?
Grazie a tutti.

Ciao, io personalmente uso un 30 06 con la semi auto in girata al cinghiale e al pari del 308 ha un attimo potere d'arresto calibri vecchi ma ancora molto efficaci,all'aspetto uso una cz in 7 rem mag sicuramente troppo potente per il capriolo ma ha il grosso vantaggio di essere un calibro teso,con l'ottica regolata a 200 mt ti permette di tirare anche oltre senza dover fare troppi calcoli di caduta della palla(ricordandoti che prima di oltrepassare i 200 mt devi fare molta pratica,conoscere bene l'arma e imparare a sparare perche' l'animale ti emoziona e un liscio o peggio ancora un ferimento sono cose da evitare) sarei per consigliarti un 270 efficace su tutto ricordandoti inoltre che se devi risparmiare fallo sull'arma e non sull'ottica che e' molto piu' importante.ciao e buona fortuna per l'esame...Franco

Consigliarti un calibro, che soddisfi la rosa di ungulati che vuoi cacciare è molto difficile, vuoi per le diverse tipologie di caccia,di terreno ecc.,sicuramente il 7mm Remington Magnum è un ottimo calibro che ti consente di coprire ogni esigenza, soprattutto per quanto riguarda camoscio e cervo, il primo perchè abbisogna di un calibro teso, il secondo perchè necessita di un buon potere di arresto.
Per il capriolo, dovrai adottare una palla abbastanza dura, per non recare troppi danni alla spoglia.
Sulla carabina, ambedue i modelli vanno benone, dipende essenzialmente dal buget di spesa e giustamente come ti ha consigliato Franco risparmia sulla carabina ma mai su ottica e attacchi che sono fondamentali per la precisione,piuttosto di un variabile scadente compera un buon fisso,con una lente di uscita di almeno 50 mm in modo da avere la massima luninosità possibile, non tanto per la caccia al camoscio, ma sicuramente importantissima per gli altri ungulati.
Sempre a tua disposizione per ogni chiarimento su questa tua nuova magnifica avventura che è la caccia a palla.
Anche io ti faccio i migliori auguri per il tuo prossimo esame.
Waidmannsheil Jaeger

ciao ti consiglio come calibro un buon 7x64 in quanto adattabile a tutti gli ungulati europei...
per la carabina c'è solo l'imbarazzo della scelta, dipende da quanto vuoi spendere ma il mio consiglio è di risparmiare un po' sulla carabina e prendere attacchi e ottica di prima scelta...
in bocca al lupo

Bravo Patrik ,7X64 Brenneke uno dei miei calibri preferiti,insieme al mitico 8X68S, anche se purtroppo poco usato in Italia,vuoi per la scarsa reperibilità del munizionamento, vuoi anche per la maggiore presenza fra i modelli dei costruttori di armi dei calibri Americani, anche se, devo dire che ultimamente, si sta assistendo ad una progressiva riscoperta dei grandi calibri Europei.
Waidmannsheil

Concordo con voi,7x64 e' un ottimo e polivalente calibro da noi,Giovanni toglimi una curiosita per piacere quanto differenzia 8x68s dal 8x57j grazie ciao.

Ciao Franco ti accontento subito (dati RWS ).
8X57JS con palla da 12.1 grammi velocità alla bocca 800 mt al secondo,energia 3872 joule.
8X68S stessa palla velocità alla bocca 990 mt al secondo,energia 5735 joule.
In pratica l'8X68S è un magnum,dalle notevoli prestazioni tanto da mettere in riga anche il pestifero 300 Weatherby,io lo uso per il cervo anche su lunghe distanze (per lunga distanza intendo i 300 mt oltre...........lasciamo perdere)
Per qualsiasi curiosità sui calibri da carabina sono,con grande piacere,a tua disposizione.
Waidmannsheil

Grazie Giovanni,veramente un calibro tosto...mai sentito parlarne dal vivo...allora ne approfitto della disponibilita' per chiederti dei cal LAPUA, dicono di radenza a distanze stratosferiche perche'?...quali marche camerano lapua?grazie Franco

Immagino tu voglia parlare del 338 lapua magnum.............è un missile capace di rosate di 10 colpi in 10 cm di bersaglio a....1000 metri.
Per esperienza diretta è un calibro sparabile solo in armi, dotate sia di freno di bocca che di ammortizzatore nel calcio.
Tanto per darti un'idea di cosa stiamo parlando questo calibro (nato essenzialmente per uso militare: snaiper a lunga distanza) riesce a spingere una palla da 250 grani a 914 metri al secondo che tradotto in energia fanno 690 kilogrammetri per centimetro quadrato.
Viene camerato in armi tattiche o per il tiro di precisione( Blaser Tattical ,Accurate Arms ed anche qualche valente artigiano quali Giani e Concari a prezzi stratosferici)......anche perché a caccia a poco senso.
Ciao Franco BUON ANNO A TE E FAMIGLIA ED ANCHE A ELVIS.
Waidmannsheil

Grazie Giovanni,come sempre esaudiente e disponibile...difficile immaginare tiri simili ma mi piacerebbe provare,contraccambio gli auguri sperando di poterti un giorno STRINGERE LA MANO ciao da tutti ...elvis compreso.Franco

Figurati è un piacere ,come lo sarà poterti stringere la mano ,che spero avvenga presto,magari in occasione di una bella battuta di caccia per festeggiare il primo anniversario di questo forum.
Waidmannsheil Franco, ti rinnovo i miei più sinceri auguri per il nuovo anno.

Secondo il mio punto di vista il miglior calibro per tutta la selvaggina europea è il 7x64 Brenneke con un range di cartucce che copre tutte le situazioni venatorie possibili. Ciao.

Al corso di caccia, l'insegnante di Armi e Balistica (un esperto vero) ci ha fatto un discorso su cui varrebbe la pena ragionare.
Volendo comprare una carabina che vada bene per tutti gli ungulati, si rischia di spendere un sacco di soldi per una carabina che in realtà non va bene per niente. Il calibro, per riuscire a cacciare il camoscio, dovrà essere un Magnum o almeno spinto - questo accorcia la vita della canna, oltre ad influire sul prezzo. L'ottica dovrà essere ben luminosa, per poter cacciare in situazioni di scarsa luce (bosco); dovrà al contempo avere molti ingrandimenti per il camoscio, e pochi per l'uso in bosco, da cui l'esigenza di un'ottica variabile (che costa almeno il doppio della fissa). Gli attacchi dell'ottica - stesso discorso, quelli staccabili costano tanto di più. Il calibro inoltre potrebbe risultare eccessivo o insufficiente, a seconda delle situazioni molto varie che si andrà ad affrontare.
Non sarebbe meglio comprare, con gli stessi soldi usati per assemblare questa super-carabina, 2 o forse 3 carabine "specifiche"? Tipo una per il camoscio (calibro tirato, palle adeguate, ottica potente) ed una per gli altri ungulati (calibro meno aggressivo, ottica più luminosa e con angolo visivo più ampio), entrambe con ottiche fisse e camerate in calibri diffusi (anche in poligono si spende tanto!).
Waidmanns Heil!

Ciao Jurij,innanzi tutto non è vero che servono super carabine per andare a caccia,esistono sul mercato delle ottime armi a prezzi più che ragionevoli,questo senza minimamente inficiare la precisione,per quanto riguarda l'ottica effettivamente in questo campo la mediocrità non paga e quindi bisogna giocoforza mettere in conto una discreta spesa,gli attacchi ,se l'ottica è un variabile non serve siano rimovibili,l'importante che siano di una buona marca.
Sul calibro,posso garantirti che con un 7 mm in Europa puoi fare quasi tutto,con eccezzione per l'orso ove sono richiesti calibri piu grossi,ma comunque quando non esistevano limitazioni ,ne sono stati abbattuti parecchi anche con i 7 mm e nemmeno con i più performanti.
La cosa più importante ed esaltante per il caccaitore(quello vero)è avvicinarsi il più ragionevolmente possibile all'animale,questo per evitare possibili ferimenti,eticamente sempre sconvenienti.
Quindi ,una carabina Sabatti in 7 mm(personalmente preferisco il 7X64 Brenneke,ma se ti piacciono i magnum va benissimo il 7 Remington Magum)con una buona ottica variabile ,diciamo un 3/12X50 montata con anelli e basi Leupold QR e stai tranquillo che puoi risolvere ogni situazione venatoria.
Waidmannsheil

Innanzi tutto un saluto a tutti

Mi inserisco anch'io con qualche domanda visto che l'argomento mi interessa molto come spero futuro selecontrollore....
Premesso che il mio interesse è rivolto principalmente a capriolo e al daino ma non vorrei precludermi un domani la possibilità occasionale di qualche capo diverso come cinghiale o cervo

Da una prima analisi da profano dopo lungo meditare sulle tabelle balistiche avevo selezionato come prima carabina bolt action una 6,5 x 55 SE ma mi resta il dubbio se optare invece per un 7 x 64.
Alcuni amici suggeriscono invece il .270 Win.
Mi date un vostro parere??

Discorso analogo per l'ottica su cui l'invito a non risparmiare è generale. Volevo orientarmi su un variabile indicativamente 3-12 x 50 o 56 senza illuminazione.
Premesso che uno Swarowski Z6 mi sembra eccessivo stavo pensando a Leupold e Zeiss ma mi viene raccomandato anche il Meopta che ha un prezzo decisamente inferiore. Cosa ne pensate?

Grazie in anticipo per gli eventuali consigli
AM

Ciao AM, il 270 Winchester e il 7X64 Brenneke,sono abbastanza simili come prestazioni,a mio avviso e non solo mio il 7X64 ha un qualcosa in più rispetto al cugino Americano,ovvero può sparare palle sino a 177grani,quindi una maggiore garanzia su ungulati di una certa mole come i cervi,per contro le munizioni sono più care(ma quanti colpi si tirano all'anno!!)e di più difficile reperibilità( le migliori sono le RWS).
Se la tua scelta sarà per il 7X64,puoi usare le cartucce della RWS in particolare le Doppelkern da 154 grani per caprioplo e daino e le ID da 164 grani per cinghiale e cervo,sono due cartucce validissime che non ti daranno alcun problema.
Per quanto riguarda l'ottica,la Meopta ha in catalogo delle validissime ottiche,io le uso da qualche anno senza alcun problema anche le Leupold vanno bene e con il cambio favorevole $ su € sono abbastanza convenienti,sulle Zeiss sono al top quindi nulla da dire,il 3/12X56 ti può dare ,rispetto al 50 un pochino di luminosità in più ,il che non guasta specialmente nelle cacce all'aspetto.
Per qualunque ulteriore delucidazione,non hai che da chiedere.
Waidmannsheil

Grazie della risposta.
In effetti il mio dubbio era principalmente tra il 6,5x 55 SE e il 7x 64 Brenneke.
Il 6,5 x 55 SE mi sembrava più adatto come potenza a capriolo e daino ...
Per contro il 7x64 Brenneke è sicuramente più universale ma non vorrei ritrovarmi un'arma poi troppo potente rispetto agli ungulati che più facilmente potrei trovarmi a cacciare in selezione.
A 100 metri parliamo di energie tra 1600 e 2500J per il 6,5x55 e 3000 - 3300J sul 7x64 e non so giudicare se saranno poi eccessive per un capriolo...
Come prima carabina tu quale sceglieresti?
Come costi e reperibilità cartucce il 7x64 è così diverso dal 6,5x55?

Per le ottiche cercavo proprio qualcuno che le avesse provate.
Visto in armeria il variabile 3-12x56 Meopta sembrava decisamente luminoso e quindi il mio dubbio era principalmente legato alla tenuta al colpo e alla precisione dei meccanismi interni che immagino su un variabile sia ancora più delicata.
Poi un conto penso sia provarlo su una via di città in pieno giorno e un conto averlo testato all'imbrunire in ombra al confine col bosco....
In partenza la differenza di prezzo con Zeiss - a listino sul 3-12x56 ballano 600 - 800 euro - è una tentazione forte e su internet sembra che Zeiss acquistasse le lenti da Meopta..... una differenza di spesa simile deve essere meritata!
Il reicolo illuminato (+200 euro su Meopta e +400 su Zeiss Classic) ha senso o rischia solo di invogliare a tiri in condizioni di luce limite che rischiano di non rispettare il selvatico?

Waidmannsheil

Ciao AM,certamente Giovanni ti sapra' consigliare al meglio per dirette esperienze,da parte mia per il calibro il 7x64 te lo godi con tutto per il resto io uso una CZ in 7r.mag. e ti posso garantire che la qualita' e' buona e il costo contenuto come attica monto uno zeiss 2.5x10 50 e ne sono molto contento anche con poca luce...poi quando e' veramente poca mi accontento di osservare e aspettare la prossima volta piu' favorevole.ti saluto Franco.

Ciao AM,io ti consiglierei il buon vecchio 7X64,primo per la sua versatilità,infatti ti consente di cacciare tutto in tutte le condizioni.......ragionevoli,sul capriolo non ci sono problemi basta usare una palla dura,io uso le doppelkern da 154 grani su ogni tipo di selvatico da anni e ne sono contentissimo,la differenza di costo con il 6.5X55 swediss è minima a parità di marca e tipologia di palla.
Per quanto riguarda l'ottica affidati pure alla Meopta sono molto robuste(io ne ho una montata su un express)luminose quanto le altre marche,gli eventuali pochi secondi di differenza servono veramente a poco,se non ha ferire degli animali,opterei per 3/12X56 che è il top della gamma,io uso il reticolo illuminato solo sulle ottiche da battuta perchè aiuta molto nell'acquisizione del bersaglio,all'aspetto lo ritengo superfluo,quando l'animale si distingue male sarebbe opportuno astenersi dallo sparare.
Se hai ancora qualche dubbio .......parliamone.
Waidmannsheil

mi permetto di consigliarti l'acquisto di bar browning.e' un'arma eccezionale fatta ottimamente e del rendimento ottimale.per il calibro potresti optare per un 30/06 o per un 257 s0ono tutto tondo .

Ciao Eugenio,
per un impiego di caccia di selezione una semiautomatica non è la soluzione corretta.
La migliore scelta in questo caso è orientarsi verso una carabina bolt action.
I messaggi a cui hai risposto hanno più di due anni.
Ho seguito il consiglio di prendere un 7x64 e dopo aver provato vari calibri, studiato un po' di tempo le tabelle balistiche e usato sul campo il 7x64 in selezione ritengo che il consiglio ricevuto ai tempi sia assolutamente corretto.
A distanza di due anni e con molta esperienza in più riprenderei la stessa carabina.
Diverso il discorso della caccia al cinghiale in battuta dove concordo con te che la browning bar sia una carabina eccezionale

giovanni anesa hemingway ha scritto:

Ciao Franco ti accontento subito (dati RWS ).
8X57JS con palla da 12.1 grammi velocità alla bocca 800 mt al secondo,energia 3872 joule.
8X68S stessa palla velocità alla bocca 990 mt al secondo,energia 5735 joule.
In pratica l'8X68S è un magnum,dalle notevoli prestazioni tanto da mettere in riga anche il pestifero 300 Weatherby,io lo uso per il cervo anche su lunghe distanze (per lunga distanza intendo i 300 mt oltre...........lasciamo perdere)
Per qualsiasi curiosità sui calibri da carabina sono,con grande piacere,a tua disposizione.
Waidmannsheil

Ciao GIOVANNI, la distanza mediamente si calcola per settori, la corta è dai 50 ai 100 mt, la media dai 200 ai 500 mt e la lunga o long range dai 600 in poi. il che non è cosa da tutti e solo per strumenti nati per il long range.
La media distanza fino diciamo ai 300 mt è un tiro da veri professionisti, dubito che le normali carabine in commercio coprano quelle distanze con la necessaria energia da abbattere un grosso capo, ad esempio la 8x68s è una vera bomba, la possiede mio cugino ma quando spara nel raggio di 500 mt scompare tutto per la botta.HAHAHAHA, un abbraccio

Prendere il 270 e' a mio parere e' sbagliato il 7x64 e' lo stesso calibro in versione mittel europea ma con la differenza che in quello americano le palle che potrai usare sono molto limitate mentre nel nostro glorioso 7x64 brenneke io uso palle da 123 grs fino a palle da 178 grs.
È un calibro fantastico fidati ci ho abbattuto di tutto e di più difficile trovarne che sparano male, se non vuoi spendere molto consiglio tikka ottimo rapporto qualità prezzo gli attacchi originali optilok sono economici e non si starano mai!

Salve a tutti. Scusate se riprendo l'argomento spostandolo sul tipo di carabina. Sto cercando una carabina per  la selezione e sono incerto. Il mio armiere mi propone o un usato Browning Eurobolt 7 x 64 o una Ruger o una Marlin nuove. Sulla prima canocchiale Leupold,sulle altre Meopta; il prezzo, 50 euro più, 50 meno è il solito. Su quale indirizzarsi? ,Stecker sì o no? 7 x 64 o altro tipo 308?
In alternativa mi conviene cercare altrove una CZ?
grazie
Francesco

Personalmente ho ottime esperienze con l'usato, quindi ti consiglierei la Browning Eurobolt. Controlla bene la rigatura, puoi chiedere all'armiere di farlo davanti ai tuoi occhi con uno strumento apposito. Se possibile, contatta il proprietario precedente e fai una prova di tiro.
Indubbiamente il Leupold è una bella ottica. Altra cosa che fa propendere per l'Eurobolt.
Lo stecher è questione di abitudine: in poligono sparo sia con che senza, a caccia preferisco sparare senza. Anche se non ci fosse, non ne sentirei la mancanza. Come sempre, il segreto è la pratica.
Riguardo alla scelta del calibro, se non hai particolari preferenze e non ti fai complicate questioni mentali sul centimetro in più o in meno di tensione della traiettoria, i calibri "standard" (tra cui il 7x64, il .308W, .30-06, .270W, 7x57, 8x57 ecc.) sono tutti adeguati per la selezione al cinghiale, cervo, daino e capriolo. E, cosa altrettanto importante, le munizioni sono disponibili in grande varietà di palle. Visto che ci sono, ripeto come sempre: usa palle dure, magari in lega di rame!

Ruger e Marlin sono certamente carabine affidabili, precise ed a buon prezzo. A volte però anche le finiture ed il lato estetico fanno la differenza. Se la Browning è usata bene, consiglio quella.