apertura generale in toscana PROVINCIA AREZZO (IO domani mattina vado in giro per cavoli mia e nessuno mi para sveglia 5,30 e poi si vedrà speriamo bene)alle ore 11 ritrovo per caccia al cinghiale, se non andiamo rischiamo una multa di 2500 euro, il problema saremo 20 persone il minimo per cacciare, TUTTI coloro che anno cani da penna o seguita loro vanno al fagiano o lepri è un casino.POSSIBILE che chi gestisce queste cose non capiscano che ci sono persone che tengono cani per altre caccie che non sia il cinghiale,questi cani stanno rinchiusi per molto tempo e all'apertura ai propietari gli viene inposto di andare al cinghiale COSE DA MATTI quando l'apertura al cinghiale e il 12 ottobre da noi. QUESTI CASINI provengano da una cattiva gestione di questi cinghiali da parte della provincia,E IO PAGO, non mi piacciono le cose forzate.UN SALUTO ciano

Ciao Ciano, leggendo il tuo post mi rendo sempre piu conto che in tutto lo stivale il vocabolo CACCIA è sinonimo di INCOERENZA SQUILIBRIO ma sopratutto PRESA IN GIRO a chi di soldini ne esce non pochi.
Ma cosa significa forzare qualcuno a fare cio che non vuole!!! o che nel pieno diritto acquisito (leggi tutte le tasse che paghiamo annualmente) non puo svolgere l'atttivita venatoria prescelta!!!!...
In merito alla gestione degli ungulati è meglio mettere una pietra sopra.....potrei citarti solo questo esempio in Regione qui da me si misura con il contagocce se dare un cinghiale in piu o in meno nel piano di abbattimento.....a chiusura dell'anno venatorio si legge su un quotidiano locale...che orti privati, campi di mais sono stati presi d'assalto con danni piu' che significativi..........ecco che parte la coalizione regione/cacciatori per abbattere scrofe, piccoli striati, e cercare cosi di contenere il danno.
la domanda come si suol dire nasce spontanea.....ma chi gestisce questi piani di abbattimento non potrebbe cercare magari di aumentare in maniera equilibrata il numero dei capi da abbattere alle varie riserve durante il periodo venatorio con conseguente magari contenimento del problema danni alle colture in un secondo momento?????...
Non so forse sbaglio Io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Salutissimi Beppe

mi aggancio al discorso per fare presente un'altra lacuna che è
il veto allo storno e ai passeri,come ben sapete sono degli avvoltoi
questi pennuti tutto quello che trovano lo fanno fuori, da noi nel tempo
degli ulivi vedi sugli alberi centinaia di storni che in un attimo sull'albero
rimangono solo le foglie,nelle città sporcano dovunque e il governo cosa fà
li vieta,perciò cosa dobbiamo fare per farci capire che la caccia è un servizio
pubblico che non si può farne a meno? dio li ha creati in natura per l'uomo e
non per questi signori che proteggono quasi tutta anzi tutta la sevaggina per fare cosa?.

Questo anno l'ATC12 di Lucca e l'ATC14 di Pisa, ai quali sono iscritto hanno autorizzato, e soprattutto Pisa, molto pubblicizzato la possibilità di cacciare il cinghiale in solitaria, nelle aree non vocate.
Per Pisa basta dare la notizia dell'abbattimento entro due giorni, per Lucca consengeranno delle fascette inamovibili...
Gli scorsi anni guai a chi sparava 5 cm più un là!
io dico...
possibile che da un anno all'altro non si accorgano di quanto i cinghiali strabordino !?!?

Non vedono ASSOLUTAMENTE NULLA.....tantomeno quando fanno le loro RIDOCOLE Deroghe e Legggi......
Saluti Beppe

ciao ragazzi tutte cose giustissime oramai ne abbiamo parlato un casino di volte.ci anno fatto cacciare per forsa, altrimenti come squadra ci avrebbero fatto 2500 euro di multa, perche e stata fatta una deroga per i danni alle colture MA propio il giorno di apertura bisogna essere cretini,praticamente e andata cosi abbiamo cacciato il pomeriggio e non abbiamo trovato nulla perchè il territorio era stato battuto fin dalle prime luci dai leprai e quelli che vanno al fagiano,senza contare che molti nella mia squadra anno un cane da fagiano o lepre non sono potuti tornare il pomeriggio per venire al cinghiale per arrivare al numero di 18 cacciatori,e poi non abbiamo preso niente. LE MADONNE che anno tirato UN LO SA NESSUNO, SI DICE IN TOSCANA. un saluto ciano

Scusa Ciano, ma i piani di controllo da noi si fanno nelle giornate di silenzio venatorio, proprio perché non sono considerati caccia e sono attuati su disposizione della Provincia. Che sia stato fatto di domenica mi pare un'anomalia. Ma è sempre stato così?
WEIDMANNSHEIL  
sam

LA CACCIA AL CINGHIALE in provincia di AREZZO comincia il 12 di ottobre il problema sam te lo spiegato qui i cinghiali ci entrano in casa aprano il frigorifero e prendono cio che vogliono in PIù abito a 10 cilometri dal cuore del chianti, nel comune di cavriglia prov arezzo guarda su google maps,cosi ti rendi conto.da noi di questi periodi matura l'uva,e un casino non le PARI in nessun MOdo,fili elettrici reti non se ne parla L'unica sono le reti eletrosaldate , MA a foglio costano 30 euro per recintare una vigna ci vuole un capitale.ogli anno abbattiamo in media 250 animali (in 4 squadre superiamo i 1000 capi)interventi notturni d'estate FORSE POCHI ECC .......FATTO STA che aprano in deroga IL GIORNO d'apertura generale sono CRETINI perche poi ROMPIAMO I COGLIONI ai lepraioli,ai fagianai,ecc PRATICAMENTE POI CE L'ANNO CON NOI TUTTI LORO, e anno anche ragione porca miseria.MI VOGLIO informare quanti ettari sono dove cacciamo in quattro squadre per farvi capire che il cinghiale da noi è un problema enorme,la cosa comunque che non mi piace che tutti mettono i bastoni tra le ruote di noi cacciatori (A partire dalle provincie, ai comuni, agli agricoltori che pretendono ma non fanno niente, a tutti quelli che anno orti a tutti gli ambientalisti che mica si rendono conto le problematiche di questa caccia, tutti vogliono che noi risolviamo i LORO PROBLEMI )chi richiede i danni MA TANTO i soldi non ci sono, chi ci minaccia perchè non siamo andati a cacciare vicino alla sua vigna(DOMENICA) vi assicuro sono cose da matti.IO PERSONALMENTE LO SAPREI COME FARE smettere per un anno COSI CHIAMEREBBERO LA GUARDIA NAZIONALE COSI PORTEREBBERO PIU RISPETTO .......TUTTI.un saluto CIANO

Caro Ciano, l'idea di un anno di "sciopero" venatorio per far capire ai testoni cosa succederebbe è un'idea che ho già sentito: folle, ma intrigante!
Comunque non ho capito perché i piani di controllo non ve li fanno fare nei giorni di silenzio venatorio, proprio per non rompere le scatole agli altri cacciatori...
Circa Cavriglia, non la conosco, (sono più pratico della zona della Val d'Elsa-Siena-fino a Buonconvento/Murlo/Trequanda...posti in cui ho lasciato il cuore!), ma immagino sia una zona stupenda, come gran parte della Toscana, quindi...dai, non lamentiamoci.
WEIDMANNSHEIL  
sam