FONTE: GEAPRESS
Protesta dell’associazione Gaia Animali e Ambiente Liguria, in occasione di una festa della caccia a Casella (GE).
Secondo la segnalazione pervenuta da un cittadino aderente al gruppo Zampette Solidali di Gaia, la festa sarebbe pubblicizzata con l’immagine di un bambino con un fucile in mano. Per questo, l’associazione aveva nei giorni scorsi segnalato il tutto al Garante ligure per l’Infanzia e l’Adolescenza.
Secondo quanto riportato da Gaia, il Garante, non entrando in giudizi di merito sulla legittimità della manifestazione, avrebbe sottolineato come l’immagine , “…possa suscitare nei bambini l’interesse alla conoscenza delle armi e quindi tendere a provocare una fascinazione distorta per strumenti che, comunque, possono provocare tragedie.”
Alla comunicazione del Garante gli organizzatori hanno subito risposto impegnandosi a rimuovere la locandina che però, ad oggi, risulta esposta nei siti web venatori e non solo. Gaia Animali e Ambiente Liguria ricorda come una precedente pubblicità nazionale, sempre riportate un bambino con accanto un fucile, era stata fatta cessare grazie all’intervento dell’Istituto Autodisciplina Pubblicitaria.
Dunque la denuncia dell’associazione che mette altresì in evidenza come, nel corso della stessa manifestazione, sarebbero state programmate iniziative di insegnamento ai bambini di pratiche quali il tiro con armi ad aria compressa ed altre attività non condivisibili.
Il Gruppo Zampette Solidali di Gaia Animali e Ambiente Liguria ringrazia il Garante per l’Infanzia e L’Adolescenza. Alle mamme, invece, l’invito ad “armare” i bambini, ma solo di macchine fotografiche e spirito di osservazione.