CIAO A TUTTI DA NELLO,RINGRAZIO ADMIN,GIOVANNI e FRANCO per avermi dato la possibilita' di trattare in maniera esauriente alcune delle patologie di cui sono affetti inostri ausiliari
cominciamo con le piodermiti:
Le piodermiti sono un insieme di malattie molto frequenti nel cane,sono sostenute da batteri piogeni non particolarmente virulenti,ma capaci di interessare l'epidermide,ifollicoli piliferi,il derma e l'ipoderma.Ifattori che determinano l'istaurarsi della malattia,sono in parte oscuri.Probabilmente sono favorite da diversita' anatomiche e fisiologiche come la presenza di uno strato corneo sottile,compatto con quantita'scarse di liquidi e proteine a livello intercellulare(minore effetto barriera);dall'assenza di un" tappo follicolare(via di ingresso dei batteri) e dal PH alcalino (7,5)cutaneo(favorevole alla crescita degli stafilococchi).Inoltre nel cane,malattie preesistenti,in particolare quelle allergiche,quelle che interessano i follicoli piliferi e quelle seborroiche,predispongono all'infezione.Comunque quasiasi deficit organico possono favorirne l'insorgenza.
Le piodermiti sono classificate in funzione della profondita' delle lesioni:
1)PIODERMITI DI SUPERFICIE.
2)PIODERMITI SUPERFICIALI.
3)PIODERMITI PROFONDE.
Quelle di superficie sono quelle dove l'infezione batterica resta confinata a livello dello strato corneo.Es.la piodermite piotraumatica,causata dall'attivita' di leccamento,mordicchiamento o grattamento improvviso del cane in aree corporee doloranti o pruriginose.Spesso sono secondarie a malattie allergiche,in particolare all'allergia alla puntura di pulci,ad ectoparassitosi,ad otiti, a spighe ecc...;
Quelle superficiali:l'infezione resta confinata all'epidermide o al lume dei follicoli e non si estende al derma e sono:
1) l'impetigine,che interessa principalmente i cuccioli ed é caratterizzata dalla presenza di papule,pustole o croste in aree glabre ventrali (ascelle, addome ,inguine).
2)la follicolite batterica superficiale,le lesioni caratteristiche sono date da eritema,papule e pustole follicolari,croste,scaglie e alopecia.Le lesioni sono presenti all'addome,ascelle,inguine,tronco dorsalmente,raramente gli arti.
3)la piodermite muco-cutanea,che interessa principalmente le labbra(in particolare quella inferiore),si presenta con essudato e erosioni;lesioni simili possono presentarsi alle palpebre,narici,prepuzio e ano.
Quelle profonde,l'infezione si diffonde nel derma,presentano un quadro clinico molto vario dato dalla presenza di pustole,bolle emorragiche,noduli,ulcere,aree necrotiche,fistole;si possono suddividere in forme localizzate e forme generalizzate.Le prime comprendono la follicolite/foruncolosi facciale,la foruncolosi interdigitale,l'acne del mento e la piodermite dei punti di pressione(callo infetto).Le forme generalizzate sono meno frequenti e si estendono a buona parte della superficie corporea.
TRATTAMENTO:La terapia classica delle piodermiti si basa su un'antibiotico-terapia associata a trattamenti topici(shampoo antisettici settimanali a base di clorexidina,lattato di etile,derivati iodati ecc.).
In generale nelle forme superficiali sono utilizzati come prima scelta antibiotici a spettro ristretto si Gram-positivi(lincomicina(lincocin)22mgKg in due somministrazioni distanziate 12 ore).
(clindamicina(dalacin c )11mg/Kg sempre in due somministrazioni distanziate 12 ore).
L'amoxicillina-ac. clavulanico(augmentin)a 25mg/Kg in due somministrazioni distanziate 12 ore.DA utilizzare in seconda battuta se non si ottengono risultati soddisfacenti osi hanno problemi con altri macrolidi(vomito,diarrea,anorrssia).
Nelle infezioni profonde e in pazienti immuno depressi si devono utilizzare solo antibiotici battericidi(scelti tramite antibiogramma),come cefalosporine di prima generazione(cefalessina(ceporex)25mg/Kg indue somministrazioni distanziate 12 ore),oppure cefadroxil allo stesso dosaggio.
La terapia antibiotica deve essere protratta oltre la risoluzione clinica della piodermite,per una settimana nelle forme superficiali e per tre settimane, in quelle profonde.
Tutti questi farmaci hanno degli effetti collaterali che devono essere monitorati con accurate analisi cliniche ,aggiustando la terapia nel dosaggio se ivalori si discostano molto dalla norma.
La prossima volta esporro'(sempre che interessi),la corretta modalita' d'uso della terapia topica in dermatologia e alcune ricette magistrali (che i farmacisti preparano nel laboratorio della loro farmacia).
Ciao a tutti da Nello.
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