Il Cirneco dell'Etna è una razza molto antica. Le sue origini risalgono al 1000 a.C. Si dice che questa razza derivi dai cani dei Faraoni egiziani delle ultime dinastie e da cani importati in Italia dai commercianti Fenici. Successivi studi hanno indicato che molto probabilmente il Cirneco sia una razza autoctona siciliana. Nei secoli scorsi è stato molto utilizzato per la caccia al coniglio selvatico ma anche ai giorni d'oggi ce qualcuno che lo utilizza ancora!Chi di voi ci sa dire di piu su questo cane?

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Questa razza è molto antica e come dice il suo nome è originaria della Sicilia, e la sua immaggine stilizzata compare sui vasi e sulle pitture e nelle monete della Magna Grecia.Si dice che la sua presenza in Sicilia risalga a più di 2.500 anni fa , e deriva quasi sicuramente dai cani egizi dell'epoca faraonica che del resto dettero origine a tutti i cani ad orecchie dritte delle isole mediterranee.Oggi costituisce senza alcun dubbio la razza più vicina al gruppo dei levrieroidi. Il Cirneco fino a qualche anno fa era compreso dall'Ente Nazionale Cinofilia Italiana tra le razze da seguita , attualmente è inserito tra le razze da cerca,sebbene sia un cane che cacci principalmente il coniglio selvatico insegui ma non riporti. Il suo peso è compreso fra i 10 e 12 chili la sua altezza al garrese non deve superare il mezzo metro, la sua costruzione scheletrica è leggera. Il mantello è unicolore fulvo , isabella o color sabbia avvolte con una macchia bianca. Il pelo è raso e sempre molto aderente sul tronco, la coda e la cute; testa dolicocefala, muso appuntito e orecchi triangolari erettili .Il collo è lungo ed elegante e privo di giocaia.Il tronco è compreso nel quadrato, è robusto come le zampe, quelle anteriori sono diritte, quelle posteriori un pò obblique rispetto alla linea orizzontale.Il Cirneco è l'unico cane capace di cacciare il coniglio selvatico (dicono anche la lepre) sulle pendici dell'Etna dove la pietra lavica danneggia i piedi alle altre razze canine.Avendo lui una conformazione del piede particolare di forma ovale detta anche da lepre e unghie forti e rcurve.

Ciao da Nello,il cirneco è un cane unico, a se stante,che va tuttavia classificato(ma solo formalmente,in quanto le sue caratteristiche sono uniche,cosi' come è unico il selvatico(coniglio),cosi' come unico è il suo modo di cacciare.In sostanza si tratta di un cane primitivo legato all'uomo solo per caratteristiche legate alla caccia ,risulta poco adatto finita la caccia a fare l'animale da compagnia in quanto indipendente,orgoglioso,non elemosina carezze,il suo contatto con l'uomo puo' limitarsi come se fosse un animale da reddito,infine risulta poco indicato se in famiglia ci sono bambini.Per meglio comprenderlo bisogna descrivere come caccia:
Esso differisce dal segugio per almeno due caratteristiche:
1)Il cirneco caccia solo il coniglio selvatico non la lepre e vediamo perche':
Il cirneco al mattino presto segue l'usta(inizio caccia) non da' la "voce",la segue e man mano che diventa piu'calda i suoi movimenti diventano piu' veloci e fluidi e solo all'ultimo quando il coniglio cerca salvezza nella tana da' la voce,gratta l'ingresso della tana, indica il cunicolo infilando il muso(comunicandoci dove mettere il furetto(animale con cui lavora in siergia)(fine caccia),quindi caccia a segmento.Se cacciassimo la lepre,inizierebbe si la caccia,ma per il fatto che la lepre non si intana,la inseguirebbe tramite l'usta all'infinito.(La lepre si caccia con il segugio).
Se cacciassimo il coniglio con il segugio,comincerebbe a dare la voce sull'usta,la seguirebbe aumentando il tono della voce ma se il coniglio si intana,il segugio sorvola la tana,seguendo eventualmente un'altra usta lasciata da un'altro coniglio(caccierebbe a semiretta,cioe' con una origine senza la fine).
2)Il cirneco e il segugio sono due animali diversi,perche' cacciano selvatici diversi,in ambienti diversi:
Il cirneco caccia il coniglio nelle pietraie.
Il segugio caccia la lepre in spazi aperti.
Il segugio comunica con la voce con il cacciatore,il cirneco invece con i gesti e i movimenti del corpo e solo all'ultimo con la voce.
Infine va menzionato che tra conigli e lepri non vi è simpatia anche se possono considerarsi congeneri,per cui all'abbondanza dell'uno corrisponde la rarefazione dell'altro.Ovviamente risulta improponibile far cacciare assieme cirnechi e segugi assieme per via delle differenze sopra citate.
Concludendo sul cirneco, bisogna anche dire che si tratta di un animale nevrile,che in soggetti un po' nervosi si puo' avere paura del colpo di fucile,per scongiurare cio'bisogna fare attenzione nell'addestramento del cucciolone cercando di far associare il colpo di fucile alla cattura della preda.In ogni caso si tratta di un cane che non gradisce una fucileria intensa.
Ciao a tutti da Nello. .
P.s.Per Admin:per logica dovevo descrivere qui il cirneco e nella rubrica "selvaggina minore" la caccia al coniglio,ma non me la sono sentito di disgiungere il connubio CIRNECO & CONIGLIO, si snaturerebbe tutto,privare l'uno dell'altro significherebbe rendere vano l'altro ;di questo voglio scusarmi anticipatamente.

Ciao ancora da Nello,mi ero dimenticato un'osservazione:confermo quanto detto da Danko,sul fatto che è L'unico cane che soffre meno nelle pietraie,perche il cirneco essendo leggero perche' procede piu' che camminare, si arrampica nelle pietre usando molto le unghie e poco i polpastrelli,sfruttando le caratteristiche anatomiche degli arti descritte perfettamente da Danko. .

Ciao NELLO complimenti per come hai presentsto e paragonato il cirneco,toglimi una curiosita'...di quanto si allontana dalla tana il coniglio in pastura? grazie Franco.

Ciao Franco,sono Nello con questa tua domanda a cui rispondo molto volentieri(siamo tutti un pugno di amici in questo forum),hai introdotto un'altra differenza tra coniglio selvatico e lepre e tra modo di cacciare del cirneco e del segugio:
1)In Sicilia si dice:" U CUNIGHIU RUNNA NASCI,MORI cioe' il coniglio dove nasce,muore;cio' sta a indicare che il coniglio non si allontana mai troppo dalla sua tana,diciamo non piu'di 100-150 metri,ecco perche' qui da noi si dice che il cacciatore di conigli deve procedere con il passo di uno zoppo cio' quando il cane avverte l' usta ,il coniglio non sara' mai lontano;a differenza di quanto avviene con la lepre ,capace invece di percorrere lunghe distanze,eda qui un'altro motto " CU CERCA LEBBRU;CERCA CORNA"cioe' chi cerca la lepre cerca corna;cioe' mentre con il coniglio l'azione di caccia è breve,con la caccia alla lepre l'azione di caccia è molto lunga e scherzosamente" il cacciatore si scorda di aver moglie..........." (Quanto siamo goliardici i cacciatori).

2)Di conseguenza il cirneco è adatto per l'azione di caccia breve,il segugio per una azione di caccia lunga.

Mi ricordo in un post trattato in un sondaggio in questo sito, che Giovanni ha detto, che non bisogna snaturare e svilire la caccia, usando gli ausiliari diversamente da come sono impostate le caratteristiche proprie della razza.Ciao da Nello.

P.S. complimenti per le domande argute che poni.

Ciao NELLO e grazie per l'esaudiente risposte.Come di ho detto in passato ho trascorso diverso tempo in Sicilia,diversi anni fa ho lavorato aCOLLESANO sulle Madonie vicino a Cefalu' il luogo dove lavoravo era ai piedi di un enorme sasso e spesso al mattino vedevo conigli,ho fatto qualche giro ma non ho mai visto tane...Altra domanda da mangiare e' migliore del domestico? grazie Franco.

Ciao Franco,stasera sono proprio contento,(ho incarnierato oggi pomeriggio, la prima beccaccia dell'anno con Leo un ciucciolone di pointer(ho mandato la foto al sito,e Admin mi ha scritto che presto la pubblichera').L'ha fermata in maniera sicura,all'involo da terra l'ha seguita con la vista,io l'ho abbattuta,ma non ha effettuato il riporto).Comunque ritornando in tema,quando mi dici dei conigli vicino a un enorme sasso,puoi stare tranquillo che alla base di esso qualche cunicolo ci doveva pur essere,magari con una o piu' uscite anche di parecchi metri da esso.Per quanto riguarda il sapore della carne del coniglio selvatico é piu' intenso rispetto al congenere domestico,cosi come pure sono piu' tenaci le sue carni.

P.S.ricorda che i cunicoli che il coniglio selvatico scava alla base delle pietraie possono essere sia longitudinali al piano del terreno soprastante, ma anche verticali creando veri e propri cunicoli che si intersecano tra di loro.Piu' sono profonde e piu' il furetto deve essere bravo ed esperto per convincere il coniglio a uscire allo scoperto.Ciao da Nello. .

Grazie...e complimenti per la becca,ciao Nello

A completamento della tecnica della caccia al coniglio selvatico CIRNECO-FURETTO,bisogna precisare che:Il tempo piu' adatto per la caccia al coniglio con il solo furetto è l'opposto di quella favorevole alla caccia con i cani,ossia le giornate fredde(ma non troppo)e piovose,quando i conigli rimangono in tana(il coniglio ama stare all'asciutto).Le nottate gelate sono controproducenti,perche' i conigli tendono a cibarsi anzicche' di notte ,di giorno quando la temperatura esterna è piu' alta.Ciao da Nello.

Io amo questa razza e per la caccia che faccio non la cambierei con nessun altra...anche non scovando il selvatico la ricerca da parte del Cirneco è sempre uno spettacolo da vedere!!!!