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La scelta dell'ottica da caccia "a cura di Giovanni Anesa"
L’acquisto di un’ ottica deve seguire un certo ragionamento: se per le armi ormai il livello qualitativo è mediamente buono, per gli strumenti ottici no; infatti, solo le grandi marche offrono prodotti ad alto livello; fatto questo che sul terreno di caccia si traduce in grande luminosità, assenza di aberrazioni cromatiche e di paralasse(quando l’immagine fornita dall’obiettivo non si trova sullo stesso piano ottico del reticolo ) , assoluta certezza di regolazione e quindi di tenuta della taratura ,impermeabilità e trattamenti antiappannamento: tutte caratteristiche la cui mancanza, o quanto meno la loro imperfezione, possono vanificare un’azione di caccia: costata magari tempo, fatica e anche soldi ;quindi è opportuno scegliere prodotti al top,il risparmio sugli strumenti ottici non è mai un buon affare.Detto questo, vediamo come e cosa scegliere fra le opportunità che ci offre il mercato:inizialmente, a mio parere, un’ ottica a ingrandimenti fissi può rappresentare un’ottima scelta, perché costa meno e specialmente all’ inizio, quando non si ha ancora una buona esperienza, è sicuramente meno difficile da gestire di una ad ingrandimenti variabili che, per contro, è indubbiamente più duttile; infatti, se cacciamo alla cerca nel bosco useremo il valore di ingrandimento minore di cui è dotato lo strumento; se all’aspetto quello più adatto alla distanza a cui dovrebbe trovarsi il selvatico: è anche vero, però e succede molto più frequentemente di quanto possiate immaginare ,sotto stress ,di dimenticare di variare l’ingrandimento e quindi o di non riuscire ad inquadrare l’animale( a causa dell’ingrandimento troppo alto), oppure di vederlo troppo piccolo e di conseguenza, tirare male ;oltre che a doversi sobbarcare un costo molto più oneroso per l’acquisto rispetto ad un’ottica ad ingrandimenti fissi.Per la scelta, la valutazione da farsi è: come e dove cacceremo prevalentemente ;se cacciamo alla cerca dovremo privilegiare la leggerezza e, quindi, non superare i 42/50 mm di diametro della lente dell’obiettivo; se all’aspetto la luminosità e qui la fanno da padrone le ottiche da 56 mm.Se la zona è prevalentemente boscosa non sono necessari tanti ingrandimenti ,utili invece in spazi aperti : le due ottiche ,che senza dubbio sono fra le più usate, sono il 6X42 per la cerca e l’8X56 per l’aspetto: esiste poi anche il 7 - 8X50 che rappresenta un ottimo compromesso per chi pratica ambedue i sistemi di caccia; il reticolo più usato in Europa è sicuramente il 4 o 4A (di origine Tedesca) che consiste in una croce sottile con tre lati ispessiti( il verticale inferiore e i due orizzontali); questo tipo di reticolo facilita il puntamento sia in condizioni di luce favorevole, sfruttando l’incrocio più sottile, che sfavorevole utilizzando come riferimento quello più spesso; altro particolare non da poco è che l’interasse fra le barre orizzontali più marcate è nel 4 di 70 cm a 100 mt nel 4A di 140 cm alla pari distanza che corrispondono alla lunghezza media di un capriolo e di un cervo; ne deriva quindi una ulteriore possibilità di usufruire di un rudimentale, ma estremamente comodo, telemetro; per l’aspetto, specialmente all’alba e al tramonto, aumentando però il budget di spesa,si sono rivelati molto efficienti i reticoli illuminati che, dotati di un led, rendono ben visibile il centro del reticolo, facilitando molto l’acquisizione del bersaglio in condizioni critiche,anche se quando la visibilità è scarsa, a mio avviso, bisognerebbe astenersi dal tirare.Privilegiate sempre la qualità nelle ottiche: il basso prezzo è sempre sinonimo di scarse prestazioni, vi sono comunque case che a prezzi vantaggiosi offrono ottimi prodotti: è il caso per esempio della Meopta Cecoslovacca e della Leupold Americana (serie European ) che producono validi ed affidabili prodotti, a prezzi più abbordabili delle più blasonate case Austriache e Tedesche.Come nelle armi anche per le ottiche esiste un mercato dell’usato che, considerando la garanzia di cui godono i prodotti di fascia alta (30 anni se non a vita,con un’assistenza efficientissima): se l’ottica non presenta difetti quali evidenti ammaccature, lenti abrase o rigate,torrette di regolazione danneggiate,insomma se l’ottica in esame è integra, ma è solo un modello datato, il suo acquisto può rappresentare un ottimo affare, consentendo un notevole risparmio sul prezzo di listino, non sulle prestazioni qualitative. Weidmannsheil.
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