Buongiorno a tutti.... vorrei chiedervi ma nelle vostre zone come viene fatta la gestione della fauna?
Vi dico soltanto che dove pratico la caccia io..in abruzzo la penna non è tutelata per niente.
Volete sapere quante volpi ho visto tra sabato sera e domenica? Ben 7 (di cui tre in pieno giorno....mi sono passate davanti cosi tranquille che sembravano cani...)
Ora se non viene organizzato un qualcosa per ridurne il numero.....la caccia in queste zone è finita...
Mi domando ormai solo a cinghiali si va? Boooo..

Ciao Gia,bella domanda da 100 milioni
IN calabria non abbiamo nessun centro o anche una semplice baracca che si occupa di monitorare selvaggina sia stanziale che migratoria,in passato ve ne era uno ,ma poi non si sa il perche ma e stato chiuso...
Io mi chiedo anche come ogni hanno fanno sti benedetti calendari venatori,su cosa si basano?danno semplicemente numeri come a superenalotto?
Normalmente ogni provincia si dovrebbe organizzare anche per le battute alla volpe,anche se dalle mie parti io non ne ho sentito parlare,pero so che in qualche parte d'italia vengono spesso organizzate...

Ciao Amici,in Liguria regna il caos gestionale,soprattutto per la stanziale e la migratoria,per gli ungulati la gestione è puramente speculativa(capriolo),oppure assolutamente legata ai danni(cinghiale),per i nocivi ci si affida al fai da te,insomma un disastro.
Waidmannsheil

Ciao ragazzi in sicilia, lqa parola gestione non sanno nemmeno cosa significa, il calendario venatorio, salta fuori,dal cilindro,come in uno show,di maghi illusionisti.
Un bel giorno si sono inventati che la caccia alla coturnice siciliana,non poteva essere aperta perche in quella stagione ereano mancati i censimenti, sapete comè finità, che di stagioni ne son passate 4, e stiamo ancora aspettando.

E' assurdo....ma io dico non se ne vogliono occupare almeno ci lasciassero fare con il fai da te no?
Nelle mie parti esci con il cane da penna vi giuro non trovi nemmeno una penna...
Ma almeno ci lasciassero fare a noi cacciatori battute alle volpi, mettere trappole e quant'altro...
Abbiamo anche comprato di tasca nostra fagiani anche per far allenare i cani...sapete quanto sono durati? Immaginatelo voi
Ho trovato un sito online che vende trappole per corvidi e volpi....ma la domanda è: "le metti per fare del bene e quindi far cercare di dare un senso ai ripopolamenti e magari sei anche perseguibile a livello di legge come bracconaggio"
Ma vi rendete conto....almeno da me a che punto siamo arrivati? Ma possibile che non contiamo nulla? Possibile che non si possa fare nulla?

PS: Comunque grazie a tutti voi...e un saluto a tutti

Ciao Gia pultroppo la musica e questa in tutta Italia,comunque per il fai da te e sempre un rischio,
se ti beccano che metti trappole o quantaltro ti rovinano come reato di bracconaggio,anche il ripopolamenteo che fai da te di Fagiani e qualntaltro e vietato,lo possono fare solo le autorità competenti (che si sono comprate le licenze e diplomi con fior di milioni)..Anche in questo caso se ti beccano che ripopoli sei perseguitato a livello legislativa,pultroppo viviamo in un mondo che gira all'incontrario,ciao e a risentirci.

mha da me in lomellina nonostante sia peggiorata negli anni, guardando le altre realtà siamo le meno peggio ....... i lanci vengono fatti con animali validi e in buone quantità, e in modo ragionato studiando territorio coltivazioni ecc ecc .
In molti comuni abbiamo le voliere a cielo aperto (che io reputo la salvaguardia della stanziale) ci sono alcune aziende private che fanno un po da polmone, il nostro unico handicap è la monocoltura che fortunatemente pian piano sta cedendo e comunque l'agricoltura troppo meccanizzata il rischio di vedersi le campagne come un tavolo da biliardo a fine campagna è notevole.
In appennino ligure dove vado a becche invece la stanziale è ingestibile in parte per la scarsa vocazione territoriale (abbandono delle poche campagne, assenza di acqua, pochi cacciatori) e sopprattutto per lo scarso interesse che ruota attorno a questa caccia che li ormai fanno il 5/10% dei cacciatori..che sono tutti migratoristi o cinghialisti.

In sintesi ripeto mi reputo ancora fortunato, non a liello di toscana e qualche zona del piemonte però va bene lo stesso.

ciao, da noi in Trentino i piani di abbattimento sono meticolosi e precisi... Vi è un'istituzione detta Comitato faunistico che ogni anno stila i piani di abbattimento di ogni singola sezione (comune) sulla base dei censimenti primaverili ed estivi. da noi le speci contingentate sono i caprioli, i cervi i camosci i mufloni e i galli forcello. per la migratoria non c'è nulla così come per le lepri e le volpi.
i piani di abbattimanto sono triennali (o quinquennali non ricordo) e vengono approvati dalla Provincia.