1 beccaccia (per due persone)
1/2 cipolla
brodo di carne o di dado
riso superfino
burro
olio
sape e pepe q.b.
vino bianco per sfumare (1 bicchiere abbondante)
Spiumare e pulire la beccaccia tenere per chi vuole fare i crostini le interiora
Sciogliere una noce (abbondante) di burro e un paio di cucchiai di extra vergine e soffriggerci mezza cipolla tagliata fine
Salare e pepare (anche internamente) la beccaccia e una volta imbiondita la cipolla metterla in padella
Rosolare a fuoco vivace da un lato e l'altro, una volta preso colore abbassare il fuoco e portare a cottura
Controllare di volta in volta curando che non asciughi troppo il sugo (sarà il fondo del riso) se asciuga abbassare il fuoco e aggiungere un bicchiere di acqua calda
Cotta la beccaccia toglierla dal tegame spolparla.
Mettere il riso nella stessa padella dove si è cotta la becca con tutto il suo succo (due pugni a testa riso consigliato vialone nano ma vanno bene anche carnaroli - baldo-roma
Tostare bene il riso ( FUOCO VIVACE) aggiungere un filo di olio girare bene e una volta che il riso ha "preso" il condimento sfumare con il vino BIANCO lasciare tostare ancora un po e aggiungere la beccaccia precedentemente spolpata
Abbassare il fuoco e iniziare a bagnare il riso con il brodo (se di carne meglio se no anche il dado)
Portare a cotture con il riso che cuoce sbollettando un po (il brodo deve essere bollente)
Qualche minuto prima di servire spegnere il fuoco mantecare con un bel pezzo di burro e grana grattugiato mescolando energicamente.
Servire il risotto
Vino Bonarda secca Dolcetto d'Asti