Anche se conscio della maggior precisione intrinseca della carabina ,io praticando quasi escusivamente la caccia alla cerca , dato che nella zona in cui pratico la selezione del capriolo la distanza di tiro non supera quasi mai i 200 mt,ho optato per il basculante soprattutto per una questione di peso e di ingombro.
Voi cosa preferite e perchè
Waidmannscheil.

La scelta dell'arma è data dal luogo in cui si va a cacciare,però ognuno è libero di scegliere l'arma e il calibro che vuole.
A proposito cosa ne pensi dei Bergstutzen e che calibri sceglieresti per le 2 canne, superiore e inferiore?

Il bergstutzen è un arma molto bella ed estremamente valida : però non ammette incertezze costruttive e di conseguenza costa parecchio.
Il miglior compromesso qualita prezzo, a mio parere è il modello BS 95 - BS 97 della Blaser, per il calibro non so quali selvatici cacci,comunque una buona scelta potrebbe essere, canna inferiore in 30R Blaser e superiore in 6.5 X57 R, una combinazione che consente di cacciare tutta la fauna Europea,inoltre scegliendo gli opportuni pesi di palla queste due cartucce hanno traiettorie abbastanza simili ,facilitando quindi la taratura dell'ottica.
Weidmannsheil

io uso un basculante Sabatti in 7x65R con il quale mi trovo particolarmente bene e te lo consiglio perchè è un ottimo fucile, con un buon compromesso qualità prezzo e spara veramente bene

Ciao Davì,ottima scelta sia per quanto riguarda l'arma: imbattibile nel rapporto qualità prezzo,dotata di ottima precisione ;particolare questo, per il quale le canne Sabatti sono famose,sia per il calibro un vero must per le cacce europee.

giovanni anesa hemingway ha scritto:

Anche se conscio della maggior precisione intrinseca della carabina ,io praticando quasi escusivamente la caccia alla cerca , dato che nella zona in cui pratico la selezione del capriolo la distanza di tiro non supera quasi mai i 200 mt,ho optato per il basculante soprattutto per una questione di peso e di ingombro.
Voi cosa preferite e perchè
Waidmannscheil.

Beh, effettivamente subisco molto il fascino del basculante e mi piacerebbe davvero averne uno.. qui in prov di Arezzo non è permessa la vagante durante la selezione, ma soltanto durante la stagione venatoria generale, in zona non vocata (bianca) al cinghiale o ai corvidi.
Non riesco però a considerare il basculante (nonostante sia nato esplicitamente per questo scopo), come un'arma da usare in caccia vagante. Il motivo è molto semplice: in tale situazione capita spesso di ritrovarsi a breve distanza dagli animali e spesso anche se non veniamo visti, si nota una particolare irrequietezza ed agitazione in loro. Non poter doppiare prontamente il colpo, in questi casi dove la possibilità di ferimento è relativamente alta, mi mette un certo disagio, cosa che con una bolt non mi succede.. ed in questi casi la fiducia in se stessi e nella propria arma è fondamentale!
Vedo più naturale il basculante in zone come le Alpi, dove si cammina moltissimo ed i tiri generalmente avvengono oltre la distanza di allarme degli animali, o in zone dove per arrivare all'appostamento si deve camminare molto, magari in salita nel bosco, ed il peso in meno dice indubbiamente la sua, ma al momento del tiro ci si concentra su animali relativamente tranquilli. In ogni caso, la mia preferenza ricade sulla bolt.. precisione, potenza e possibilità di doppiare il tiro mi infondono indubbiamente molta più sicurezza!
P.S. che basculante hai, e in che calibro?

Ciao Yachibonz,sono aprodato al basculante dopo un lungo percorso venatorio iniziato oltre 40 anni fa,passando dalle carabine semiauto alle boltaction,per arrivare ai basculanti,questa scelta è stata dettata da una mia convinzione etica,ovvero se hai un solo colpo a disposizione, sicuramente lo sfrutterai al meglio, astenendoti dallo sparare, se ci son dubbi sulla riuscita del tiro.
Ho in rastelliera due Blaser: un K 95 in 7X65R e uno stutzen in 6.5X57R.
Attualmente ho deposto le armi e caccio esclusivamente con l'arco : devo dire che le aumentate difficoltà intrinseche di questo mezzo venatorio,mi hanno fatto riassaporare le gioie della caccia,che dopo tanti anni e tanti animali tirati, cominciavano a scemare.
A presto

giovanni anesa hemingway ha scritto:

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Ho in rastelliera due Blaser: un K 95 in 7X65R e uno stutzen in 6.5X57R.
Attualmente ho deposto le armi e caccio esclusivamente con l'arco : devo dire che le aumentate difficoltà intrinseche di questo mezzo venatorio,mi hanno fatto riassaporare le gioie della caccia,che dopo tanti anni e tanti animali tirati, cominciavano a scemare.A presto

Cavolo, hai il più bel basculante del mondo.. se non sbaglio ha la chiusura a blocchetto, che potresti metterci dentro anche un candelotto di dinamite, e sparare in tutta tranquillità senza il minimo danno o pericolo!
Cavolo2, l'arco si che è un'arma!! Così dopo 40 anni hai deciso di tornare agli albori della caccia e riprenderti il piacere di perderti nella natura insieme alla stessa selvaggina che cacci! devo proprio complimentarmi con te!!
Qui in Toscana la caccia con l'arco è piuttosto libera, permettendoti di abbattere dal fagiano al cinghiale.. addirittura in alcune province come Siena, si può andare persino in selezione! so che in gran parte dell'Italia ci sono molte restrizioni in proposito, e addirittura in alcune regioni è proprio vietato (sinceramente non riesco a capire)!
Io ho un compound da 70 libbre, ormai ha qualche anno ma tira ancora delle vere saette, l'ho portato qualche volta ma son riuscito a colpire soltanto un cinghialetto di 25 kg, quattro anni fa.. e siccome il cuore mi batteva a mille, non so neanche come ho fatto a prenderci, solo che dopo strillava come un forsennato ed ho dovuto finirlo con il coltello, e la cosa mi ha lasciato non poco amaro in bocca, così per ora ho deciso di lasciare l'arco ai soli bersagli inanimati!
Il fatto è Giovanni, che ancora non ho cacciato per tanti anni come te, e ripongo ancora troppo entusiasmo e sicurezza nella carabina, o forse ho ancora troppa paura di ferire malamente, per imbracciare l'arco.. non so cosa sia, ma penso che la tua scelta sia la più saggia.. verrà il momento dell'arco e delle nuove emozioni, quando la carabina non mi darà più il cardiopalma di adesso, per ora va bene così!!
Magari in futuro chissà, si potrebbe anche organizzare per tirare due frecce insieme!!
Un abbraccio a presto!

Personalmente trovo il K95 una delle carabine più belle in assoluto ma preferisco cacciare con una bolt action.
Il basculante è certamente un'arma più fine, più leggera da trasportare, inseribile in uno zaino smontata per chi caccia in alta montagna ma è di più difficile gestione.
Le minori dimensioni e il minor peso amplificano il rischio di "stappare" il colpo rispetto ad una bolt action.
La mia scelta è quella di un fucile che mi dia più garanzie di effettuare un tiro "corretto" e di poter più rapidamente doppiare il colpo in caso di malaugurato ferimento.
Sicuramente la pratica e l'esperienza compensano molto ma quando si effettua un prelievo sul campo le variabili e l'emozione sono già più che sufficienti per non voler aggiungere altre difficoltà.
Waidmannsheil!

Ciao Yachibonz,spesso vengo a caccia in Toscana,e precisamente a Scansano in quel di Grosseto,li nella riserva di un amico; che frequento da oltre 20 anni, ho trovato il mio paradiso venatorio,solitamente caccio nei giorni feriali(sfruttando le ferie)quindi in assoluta libertà e tranquillità.
Purtroppo in Liguria La caccia con l'arco è molto limitata,potendo cacciare praticamente (lepri e fagiani sono quasi del tutto scomparsi)il solo cinghiale sia in battuta(poco idonea per l'arco)che al singolo:sempre chè ti assegnino una zona buona(molto difficile,per lo più sono zone ove i cinghiali manco si sognano di passarci).
Penso di venire in Toscana in Gennaio ,passate le feste,se la cosa ti interessa ti faccio sapere.
La mia scelta, maturata nel tempo, di aumentare le difficoltà è dovuta ad una personale motivazione etica, che negli anni è maturata,soprattutto perchè mi sono accorto di provare sempre meno emmozioni e che l'inquadrare e premere il grilletto stava diventando un mero esercizio balistico: da sempre nella caccia ho ricercato emmozioni e l'uso dell'arco mi ha fatto riscoprire quelle piacevoli sensazioni, che erano ormai sopite.
A presto

giovanni anesa hemingway ha scritto:

Ciao Yachibonz,spesso vengo a caccia in Toscana,e precisamente a Scansano in quel di Grosseto,li nella riserva di un amico; che frequento da oltre 20 anni, ho trovato il mio paradiso venatorio,solitamente caccio nei giorni feriali(sfruttando le ferie)quindi in assoluta libertà e tranquillità.
Purtroppo in Liguria La caccia con l'arco è molto limitata,potendo cacciare praticamente (lepri e fagiani sono quasi del tutto scomparsi)il solo cinghiale sia in battuta(poco idonea per l'arco)che al singolo:sempre chè ti assegnino una zona buona(molto difficile,per lo più sono zone ove i cinghiali manco si sognano di passarci).
Penso di venire in Toscana in Gennaio ,passate le feste,se la cosa ti interessa ti faccio sapere.
La mia scelta, maturata nel tempo, di aumentare le difficoltà è dovuta ad una personale motivazione etica, che negli anni è maturata,soprattutto perchè mi sono accorto di provare sempre meno emmozioni e che l'inquadrare e premere il grilletto stava diventando un mero esercizio balistico: da sempre nella caccia ho ricercato emmozioni e l'uso dell'arco mi ha fatto riscoprire quelle piacevoli sensazioni, che erano ormai sopite.
A presto

Se ho capito bene in Liguria per cacciare il cinghiale ti assegnano una sottozona, come per la selezione?
Ma il cinghiale, fa parte della stanziale cacciabile, proprio come fagiano e lepre.. oltretutto è una specie invadente, in continuo aumento e di conseguenza, quando in sovrannumero pure dannoso per le altre specie.. sinceramente non capisco il motivo di tale scelta da parte dell'amministrazione provinciale!!
In questi giorni, ho pure visto al telegiornale che arrivano fin dentro Genova, governati dalla gente come fossero gatti!!
Lo si dovrebbe poter cacciare liberamente, nelle zone non vocate (zone bianche), cioè quelle zone non gestite dalle squadre che praticano la battuta.. non capisco il perchè di tante pippe mentali!!
Nella mia provincia, non si può cacciare con la carabina in zona gestita, ma in quella non vocata, previo pagamento di 10 euri a fascetta, reperibili in ATC, si è liberi di praticare la cerca, l'aspetto e la girata con un massimo di 4 cacciatori e 2 cani.
L'unica limitazione sta nel fatto che se fai parte di una squadra che opera in zona gestita, non puoi acquistare le fascette per la caccia in libera.. a meno che tu non abbia optato per l'opzione "D", in tal caso puoi farle entrambe!
Beh, paese che vai...
A presto.

giovanni anesa hemingway ha scritto:

Anche se conscio della maggior precisione intrinseca della carabina ,io praticando quasi escusivamente la caccia alla cerca , dato che nella zona in cui pratico la selezione del capriolo la distanza di tiro non supera quasi mai i 200 mt,ho optato per il basculante soprattutto per una questione di peso e di ingombro.
Voi cosa preferite e perchè
Waidmannscheil.

Io per non farmi mancare nulla........... li ho tutti.

Se dovessi fare un ragionamento scientifico....... butterei via tutto e terrei solo la mia "cocca".

Ho la carabina (ovviamente in 308w) che ha vinto, 5-6 anni fa, la finale nazionale delle gare cacciatori a 200m. Comprata usata da chi ha vinto (che la cambiava per "motivi di sponsor").

Presa per farci gare, la ho portata fuori a caccia per sbaglio (ha quei tre etti di troppo per i miei gusti) e..... irraggiungibile. Tuttora è un'arma che, con delle partition da 165 belle pepate (non certo una combinazione da tiro), produce un buco solo ben oltre la soglia dei 200m.

Essendo un "sentimentale" riesco a trovare motivazioni anche per le altre (e sono tante).

(ovviamente) Ho anche due kip. Un artigianale in 6,5x57r (troppo pesante per i miei gusti) e un superleggero Merkel (con l'oramai classico blocchetto di chiusura) in 7x65r.

Quest'ultimo lo uso abbastanza ed apprezzo, in particolare, il cursore di armo/disarmo. Vista l'estrema leggerezza risulta automaticamente non stabilissimo al tiro e, avendo ben altri oggetti a disposizione, è destinato a zone con tiri non troppo lunghi. In poligono mi trovo benissimo anche a 200m, a caccia viene limitato ai 150 circa. Se mi esce il più bell'animale del mondo a 180m..... non sparo.

Crescendo (od invecchiando, dipende dai punti di vista) mi oriento sempre più su meno pezzi ma di qualità più elevata (sia come armi che come ottiche).

Il mio corredo più frequente è:
- carabina Blaser (varie esecuzioni, vari calibri) con ottica Zeiss victory ill 3-12x56 o khales csx ill 3-12x56;
- Binocolo Minox Apo HD 8,5x43 (veramente incredibile anche se poco conosciuto....a me ha fatto vendere lo Swaro el 8,5x42);
- lungo Swaro ATM 80 HD (le lenti hd sono veramente utili per la caccia al cinghiale nell'erba alta);
- telemetro Swaro (da qualche settimana lo alterno ad un minuscolo Bushnell con un incredibile computer balistico integrato)

In pratica, stabilito che fare il selettore deve portare a fare le cose con un minimo di coscienza, mi sono dotato degli strumenti per farlo al meglio (un pezzo alla volta, senza fretta, cercando con molta pazienza nel mondo dell'usato, dando indietro qualcosa e vendendo qualcos'altro........... non sono un miliardario, sarebbe stato semplice firmando un assegno..... )