Vorrei comprare una nuova carabina, per la caccia al capriolo e al daino sono indeciso sul calibro.
Accetto consigli.

Curiosa la tua scelta: entrambi infatti sono riduzioni del diametro del colletto di due calibri diffusissimi, il .308 winchester ed il .30-06. Secondo me sono entrambi esuberanti, ma se proprio dovessi scegliere prenderei il .243 win. Se cambi idea, consiglierei il 6,5x55 o il 7x57, entrambi calibri datati ma tuttora molto validi, che ti garantiranno una energia sufficiente anche per grossi daini o cinghiali di media stazza (in Scandinavia col 6,5x55 cacciano le alci), pur non eccedendo in velocità e quindi garantendo una minore devastazione della spoglia. Coi calibri che hai citato tu infatti, se non usi palle abbastanza dure rischi di buttare via tanta carne.

Il 25-06 è un calibro piuttosto veloce. Lo eviterei.
Tra i due calibri il 243.
E' un calibro discreto anche se non tutti ne restano soddisfatti e volendo insidiare anche il daino starei certamente su qualcosa di più potente.

Io ti consiglierei una bolt action in 270W (130 gr) o 7x64 (150 gr) con una netta predilezione per l'ultimo che a fronte di un tiro leggermente meno teso con palle leggermente più pesanti risulta più costante.
Non ultimo la possibilità di avere un'arma sola con cui essere confidente, allenarsi al poligono e poterci fare da noi un po' di tutto dal capriolo al daino al cinghiale al cervo.

Nulla da dire sul 6,5 x55 o (x57) anche se in alcune zone risulta limitato come impiego e mi dicono ultimamente addirittura vietato per la caccia al capriolo a Pavia.. se confermato siamo al ridicolo...

Sicuramente preferibili palle dure che garantiscano l'uscita.
In effetti 308 e 30-06 sono un po' troppo esuberanti per il capriolo.

Qui in prov. di Arezzo, il calibro minimo per cacciare il daino e 6,5 quindi non potresti scendere sotto il 25-06!
Effettivamente la .243 la vedo un po' anemica contro un palancone di 130 kili, ma è pur sempre vero che tanti daini son stati fulminati dal piccolo 6mm!!
Per come la vedo io, starei su un buon allrounder 6,5x55/57, .270 o 7x64, come ti hanno consigliato am e Jurij! personalmente oggi come oggi, reputo il .308 winchester il miglior calibro tuttofare esistente.. molto meno esuberante di .270 e 7x64, ma con la possibilità di montare all'occorrenza pesi di palla decisamente superiori, da poter spaziare dal capriolo al cervo, senza mai rimpiangere altre cartucce!
Lo sto usando da qualche anno ed ancora mi chiedo perchè mai non lo abbia scelto subito, la prima volta che acquistai una carabina! con palla monolitica da 150gr, ad oggi è la cartuccia più letale e che abbia mai arrecato minor danno alla spoglia di qualsiasi animale abbia abbattuto.. senza dimenticare la precisione chirurgica di cui dispone!!
Mia personalissima opinione, ovviamente!!
Nel caso le tue due scelte, dovessero essere forzate.. o questo o quello, per intenderci.. io non ci penserei su due volte, e prenderei la quarto di pollice, 25-06!!

Personalmente opterei,visto che è possibile l'incontro col Daino,per un calibro dotato di un maggior potere d'arresto....comunque utilizzabile anche sul capriolo,quale è il 7X64 o il cugino americano 270 Win: sono entrambi calibri molto validi e a mio avviso maggiormente idonei soprattutto nel caso di forti palanconi.

Ho già due carabine una in 223 rem che uso per il capriolo, quando vado a caccia in provincia di Grosseto visto che al massimo si spara entro i 150 metri con ottimi risultati quest'anno 4 animali sparati e tutti e quattro rimasti sul posto, l'altra in 308 win, volevo comprare un'altra carabina ed ero indeciso tra i due calibri 243 win o 25-06 rem), la userei prevalentemente per la caccia al capriolo per tiri entro i 250 metri, e se dovesse capitare anche qualche palancone.

In questo caso opterei sicuramente per il 25/06,che offre maggiori garanzie ed è più stabile alle lunghe distanze: non ho un'esperienza diretta su questo calibro ,ma per anni ho cacciato con un 257 Weath e vista la similitudine prestazionale fra i due calibri ,il mio consiglio è di usare palle monolitiche, per non incorrere in una eccessiva devastazone della spoglia.

La differenza molte volte la fa la palla che si usa.

Assolutamente si ,infatti attualmente per i calibri iperveloci quali appunto il 25/06 e il 257 Weath,vengono consigliate le palle monolitiche tipo Barnes che evitano spacevoli esplosioni della palle in inpatti ad altissima velocità.

Avevo pensato di acquistare quest'arma in uno dei due calibri:

- Carabina Roessler Titan6 All Round Stainless canna Lothar Walther da cm 61 peso kg 2,9
- Ottica Kahles K418 4,5-18x50.
- Basi e Anelli Leupold QRW.

Che ne pensate

Ottima combinazione,specialmente in prospettiva di tiri lunghi..........certamente una canna da 66 cm sarebbe ottimale, per sfruttare al massimo le potenzialità balistiche del 25/06.

Personalmente monterei attacchi fissi, così si risparmia denaro e si ha una certezza in più. Niente da obiettare sui marchi Roessler e Kahles.

Jurij Klanjšček ha scritto:

Personalmente monterei attacchi fissi, così si risparmia denaro e si ha una certezza in più. Niente da obiettare sui marchi Roessler e Kahles.

Conosce bene il marchio Roessler?

Non personalmente, però so che sono armi con un ottimo rapporto qualità/prezzo, "made in Austria". Se ricordo bene, il Titan6 ha anche la canna intercambiabile, un grande pregio specialmente se si intraprende viaggi venatori che prevedano vari tipi di abbattimenti. Poi l'otturatore si apre a 60°, anche questo aiuta nella ripetizione del colpo. Forse l'unico neo è il caricatore monofilare, che ovviamente per i calibri magnum si riduce a 2 soli colpi; l'alternativa è un caricatore maggiorato, che però sporge e non è molto estetico. Adesso non saprei se il 25-06 in questo caso conta come magnum oppure no.

Jurij Klanjšček ha scritto:

Non personalmente, però so che sono armi con un ottimo rapporto qualità/prezzo, "made in Austria". Se ricordo bene, il Titan6 ha anche la canna intercambiabile, un grande pregio specialmente se si intraprende viaggi venatori che prevedano vari tipi di abbattimenti. Poi l'otturatore si apre a 60°, anche questo aiuta nella ripetizione del colpo. Forse l'unico neo è il caricatore monofilare, che ovviamente per i calibri magnum si riduce a 2 soli colpi; l'alternativa è un caricatore maggiorato, che però sporge e non è molto estetico. Adesso non saprei se il 25-06 in questo caso conta come magnum oppure no.

Molto vero Jurij, il caricatore maggiorato che sporge, su una bolt non è solo poco estetico.. a mio avviso è proprio orribile!!
Comunque sia, il 25-06 non è un magnum ma ha lo stesso bossolo del 270w e del 30-06, quindi in una carabina con caricatore monofilare standard, dovrebbero entrarci 3 cartucce + 1 in canna (nella mia sauer 202 è così).. secondo me più che sufficenti per quello che ci dobbiamo fare noi!!