..dopo aver appena sostenuto con esito positivo l'esame teorico pratico per la caccia di selezione
incomincio a pensare al dopo..ovvero..che carabina?quale calibro?quale lungo comprare?..e sopratutto quale ottica montare..
insomma..siamo difronte al momento delle decisioni..e contestualmente delle spese.
il desiderio di acquistare tutti prodotti al top è chiaramente alto ma tra il dire e il fare..come si suol dire..c'è di mezzo il..portafogli!!!
il calibro che sono orientato ad acquistare è il 7x64..i miei amici me ne parlano come di un calibro tutto fare..dal capriolo al cervo passando
per il cinghiale che dalle mie parti è davvero numeroso..e quindi vada per il 7x64 ma quale carabina?sauer..steyr..sako..tikka..o la più economica
cz?..sarei orientato per quest'ultima e quanto "risparmiato"lo "dirotterei"per l'acquista di una buonissima ottica..zeiss o swarovski o kahles..
che impressione avete su questa carabina..avete dei consigli da darmi?..
..e poi..l'ottica di puntamento leupold come la considerate, all'altezza delle marche che ho sopraccitato o lontano dalla qualità che sicuramente hanno i prodotti europei?
..se il prodotto leupold è sufficientemente buono e visto che costa qualcosa di meno rispetto agli altri potrei optare per una carabina diversa ..insomma amici..i dubbi non mancano..sopratutto a me che conosco poche cose pratiche della canna rigata e soltanto poche nozioni teoriche..
aspetto i vostri giudizi e le vostre impressioni..magari anche voi siete passati per gli stessi dilemmi!!!!!

ciao a tutti, sono un neo patentato ed un neo abilitato alla caccia di selezione, e quindi del tutto inesperto.
sono in procinto di acquistare una carabina bolt-action, (sono abilitato sia per il capriolo che per il daino) in armeria mi è stata proposta una Marlin 25-06 in materiale sintetico apparentemente bella ed ad un prezzo veramente interessante,(circo 450,00 eur.) combinata con un ottica variabile Zeis da poco più di mille euro.Cosa ne pensate? sarà il calibro giusto,l'arma sara valida? meglio un fisso o un variabile? e quale misura (raramente nelle ns zone si superano i 100 mt. di distanza)?grazie a tutti in particolar modo a chi potra essermi di aiuto.

Ciao Amici,rispondo a tutti e due perche avete problematiche simili,il buon vecchio 7X64 è uno fra i migliori calibri,per la selvaggina Europea.
Le carabine attualmente sparano tutte bene i maggiori costi sono essenzialmente dovuti a legni scelti,incisioni ed altri orpelli che si appagano l'occhio ,ma a caccia servono poco.
Sulle ottiche ,vista la tipologia della caccia di selezione e soprattutto gli orari,alba e tramonto,in cui viene praticata:l'ottica è di fondamentale importanza,quindi è gioco forza affidarsi a marche primarie che garantiscono una elevata luminosità, campane da 50/56 corredate di un reticolo ben visibile e di almeno 6/8 ingrandimenti.
Swarovski e Zeiss sono da sempre il meglio,seguiti da Kaless,Smith und Bender,Meopta e Docter tanto per fare alcuni nomi,le ottiche Americane non vanno male e ultimamente hanno comunciato ad adottare tubi e campane che meglio si adattano ai nostri orari di caccia,ben diversi dai loro,le ottiche variabili indubbiamente sono molto più versatili di quelle fisse ed anche più care,essenzialmente la scelta fra un fisso ed un variabile è subordinata al tipo di attività, se oltre l'aspetto si pratica anche la caccia alla cerca, il variabile:proprio per l'estrema versatilità, è vincente.
Il 25/06 è un ottimo calibro per tiri lunghi,ottimo per il Capriolo ma un po piccolo per il Daino(specialmente se si parla di grossi palanconi),per tiri che raramente superano i 100 mt.,si suppone quindi in zone abbastanza boscate,opterei per qualcosa di più grosso-270 Win,308 Win,7X64,8X57,ho tralasciato i magnum volutamente per via delle distanze in gioco,che non consentono a questi calibri di espimere il loro potenziale.
Non trascurate gli attacchi per l'ottica,affidatevi ad attacchi dedicati e consigliati dalla marca di carabina scelta,spesso vengono offerti attacchi che poi montati creano un sacco di problemi perchè non rispettano le quote dell'arma.
Waidmannsheil

grazie giovanni, conosci la marca della carabina (marlin)?450 euro saranno pochi per un arma valida?per quello che riguarda l'ottica un armiere mi dice che 8x56 è l'ideale, un altro che devo prenderla variabile....booh!!la caccia e sempre quella, da capanno, in ambiente abbastanza pulito e da distanze che raramente superano i 100 mt. In linea di massima le fisse sono più luminose delle variabili??

Ciao Ale,la Marlin produce ottime carabine, a leva e in diversi modelli,non mi risulta abbia attualmente in produzione un modello ad otturatore,anni fa aveva prodotto la MR-7: se si tratta di quel modello, il prezzo è buono ed anche l'arma è valida anche se un po datata.
E'soprattutto il calibro che mi lascia un po perplesso,per tiri entro i 100 mt,essendo un calibro molto veloce a distanze così ravvicinate tende a sciupare molto il selvatico (Capriolo)per il Daino :va bene per femmine e piccoli,direi che è insufficente per i grossi maschi.
Un 8X56 è da sempre considerato una delle migliori ottiche per l'aspetto,naturalmente essendo un fisso è poco versatile,la qualità è comunque ottima e se non hai necessità di fare cacce alla cerca va più che bene.
Ricorda che è sempre meglio un ottimo fisso di un variabile mediocre.
Waidmannsheil

Salve, il prossimo 28 febbraio, nella mia Provincia, è stata indetta una sessione di esame per la caccia di selezione al cervo. Dopo aver partecipato al corso curato dalle ass. venatorie a settembre e non aver inviato in tempo la domanda per il 24.10.2011, questa volta cercherò di rientrare nella sessione.
Detto questo, vi chiedo se potete indicarmi dei siti, o dei libri, meglio se con CD/DVD dove poter vedere un po' di cervi per il riconoscimento.
Diciamo che, al di là delle materie di studio, abbastanza complesse ma non impossibili - che mi piacerebbe comunque approfondire (se qualcuno avesse del materiale...) - la cosa che mi impensierisce di più è il riconoscimento da fare su diapositive, non sempre ottimali...
e per questo sono alla ricerca di immagini dove magari esercitarmi.
Vi faccio una domanda provocatoria: ma secondo voi è più grave (e quanto) non riconoscere con esattezza un animale o sbagliarne il riconoscimento ?
Grazie !!!

Ciao Lucense,Lunedi' sera uno della squadra mi ha detto che non ha riconoscuito un capriolo che gli saltellava a 50 mt.Ha una fascietta per un classe zero e giustamente non ha tirato nel dubbio...Sbagliato riconoscimento di da l'idea che sia troppo tardi per farlo rivivere.saluto Franco.

A caccia, non riuscire a riconoscere con esattezza un animale non è poi così grave: semplicemente non si spara, al massimo avrai il rimorso di aver sprecato un'occasione, ma non incorrerai in sanzioni. Sbagliare a caccia non è ammissibile, devi essere sicuro. All'esame invece è tutt'altra cosa, lì non puoi dire al commissario: "non lo riconosco, ma comunque non avrei sparato..." Insomma dipende da quanto sono severi all'esame; secondo me vi mostreranno diapositive con indizi chiarissimi (per chi avrà studiato) sul sesso e l'età degli animali. Studia bene il camoscio perché è il più difficile, può capitare una foto con angolazione strana, dove non si vede il pennello e le corna sono di 3/4 (come è capitato a me).

Reitero la prima domanda: potete indicarmi dei siti, o dei libri, meglio se con CD/DVD dove poter vedere un po' di cervi per il riconoscimento.
Diciamo che, al di là delle materie di studio, abbastanza complesse ma non impossibili - che mi piacerebbe comunque approfondire (se qualcuno avesse del materiale...) - la cosa che mi impensierisce di più è il riconoscimento da fare su diapositive, non sempre ottimali...
e per questo sono alla ricerca di immagini dove magari esercitarmi.
Grazie

http://www.muehlstein-online.de/
http://www.photography-portal.de
http://www.andreasholgerklein.de
http://www.cezarykorkosz.pl/galeria.php?idk=1&r=9&k=SSAKI
http://www.lukaszlukasik.pl/
http://www.naturephoto-cz.eu/cervus-elaphus-picture-842.html

Gli ultimi tre sono veramente ricchi di belle foto. In alternativa, prova con Google immagini a cercare "Cervo" in varie lingue... Hirsch, Jelen, Red Deer, Gímszarvas, Cerf, Ciervo, Cervus elaphus

Grazie Jurij per le preziose indicazioni !

Ciao Lucense,ti indico alcune pubblicazioni che ho trovato molto interessanti.
"Il Patrimonio Cervo"di Fulvio Ponti - Carlo Lorenzelli Editore
"Il Cervi" di Franco Perco - Carlo Lorenzelli Editore
"Ungulati" di Franco Perco - Carlo Lorenzelli Editore
Se riesci a trovarle sono veramente valide e soprattutto sono scritte da chi di Cervi se ne intende.

Grazie Giovanni, ci proverò

Ottimo testo "ungulati delle alpi" A.Mustoni L.Pedrotti E.Zanon G.Tosi - Nitida immagine editrice, direi che purtroppo ci manca il cinghiale ma è veramente esaustivo comprendendo: cervo, capriolo, camoscio, stambecco e muflone; biologia riconoscimento e gestione. Buona lettura