Il fatto è successo ieri, alle 14.45 circa, nel territorio della vicina riserva di Piuma (Distretto 7 - Collio, Gorizia). Un ignoto ha cosparso l'altana di liquido infiammabile, incendiandola totalmente. Prima dell'arrivo di 5 mezzi dei pompieri, il fuoco si era già propagato a 2.400 mq di bosco. In accordo alla legge, su quei 2.400 mq non si potrà più cacciare per 5 anni. Da notare che l'altana era una delle più belle e ben attrezzate di questo territorio. A questo punto, mi sorgono delle domande: chi potrebbe essere così stupido da appiccare il fuoco in questo periodo di siccità, che qui perdura da 3 mesi, rischiando un incendio ben più grave? L'erba e il terreno sono completamente secchi. L'azione si può ricondurre agli animalisti, oppure si tratta di un piromane? Mi ricordo di altane distrutte a colpi di motosega, ma non avevo mai sentito di altane bruciate. Avete esperienza di qualche fatto analogo?

Ciao Jurij,esperienze dirette no ,ma la cosa somiglia molto a fatti accaduti, credo in Germania, ad opera di un sedicente gruppo ecoterroristico di spiccata fede animalista e dato che questi gruppi trovano adepti ovunque........quindi attenzione!!!!!
Il fatto in se non mi stupisce più di tanto..........quello che mi lascia profondamente amareggiato è la stupidità di tali personaggi, che, in questo caso hanno si danneggiato un'altana,ma fatto ben più grave, hanno distrutto una ingente parte di territorio boschivo, che per ricostituirsi ci metterà anni.........un' altana si ricostruisce in pochi giorni!!!!.

Ma pensa te con quali personaggi, di tale spiccata intelligenza, ci troviamo costretti a confrontarci al giorno d'oggi..!!
E pensare che l'esame psicoattitudinale, siamo "NOI", quelli obbligati a superarlo...
Scommetto che un genio di tale levatura, prima di appiccare il fuoco.. ha passato tutta l'ora precedente a cercare il cavo del telefono per tagliarlo..

ciao jurij a mio parere non si tratta ne di un piromane e neanche di animalisti.

@mauro sera, quindi di chi si tratta secondo te? uno che ce l'ha a morte col proprietario dell'altana?

potrebbe essere jurij. mi puoi spiegare come funziona questo tipo di caccia ? io non la conosco perche ho praticato sempre caccia vagante in territorio libero.

In questa parte di Friuli Venezia Giulia vige il sistema di ripartizione territoriale tra riserve di caccia "comunali", ereditato dalla Monarchia Asburgica. Le riserve sono generalmente piccole, a numero chiuso, di circa 15-20 cacciatori. Nella maggior parte del territorio si pratica la caccia di selezione, rigidamente codificata da norme regionali e di distretto. Si può praticare 8 mesi all'anno, ma bisogna essere abilitati al riconoscimento di classi di età e sesso; non si può, infatti, sparare a certe classi in certi periodi. Ogni riserva ha un piano di abbattimento annuale, fornito dalla Provincia: bisogna avvicinarsi il più possibile alle quote da abbattere, senza però oltrepassarle. Quanto alla caccia "in pratica": in stagione di caccia ferma, si ripara, sostituisce e costruisce ex novo le altane, ovviamente in punti strategici e rispettando le distanze di 50 metri dalla strada e 100 metri dalle case. Poi in periodo di caccia aperta (15 maggio - 15 gennaio) ognuno, quando ha tempo, sale su una altana ed aspetta. I giorni consentiti sono tutti tranne martedì e venerdì; gli orari vanno da 2 ore prima dell'alba a 2 ore dopo il tramonto. Si caccia solo con fucile a canna rigata; l'obbiettivo di questa caccia è sapere sempre cosa si va ad abbattere; inoltre si punta ad abbattimenti puliti (un solo colpo, distanza di fuga ridotta, zero feriti). In alcune riserve, per regolamento interno, chi costruisce l'altana ha un diritto esclusivo su di essa; in altre le altane sono comuni e tutti partecipano alla loro costruzione e manutenzione. P.S. negli ultimi anni si è affermato un altro modo di cacciare che rispetta i principi della selezione, la cosiddetta "girata", ma questo è un altro lungo discorso già ampiamente discusso su questo forum.

Ah e una specificazione: quell'altana era lì da circa 10 anni, tutti sapevano chi ci andava a cacciare.

Beh, non è detto che ad appiccare il fuoco siano stati residenti del posto o di zone limitrofe!
Magari qualche fanatico di passaggio, o ragazzini stupidi.. i pompieri, hanno lasciato un rapporto sulle cause del fuoco, e su come eventualmente è stato appiccato?
A volte gelosie e vecchio astio tra cacciatori, sono la risposta più plusibile.. in Toscana ai tempi dei grandi incendi negli anni '80.. nel 90% dei casi saltava fuori che il colpevole non era il piromane o l'ambientalista fanatico di turno, ma bensì bracconieri beccati dalla forestale intenti a rendere lo smacco subito con tanto di interessi, o peggio ancora appartenenti a squadre di cinghialai invidiosi della zona gestita dalla squadra rivale, più fruttuosa della loro.. una vergogna insomma!
La mia speranza comunque, è che si sia trattato di un banale incidente e che la cosa finisca li dove è cominciata..!!
Un saluto ed un abbraccio a te ed a tutti i compagni della tua riserva.. certe cose son davvero tristi da vedere!!
A presto.

Ho notizie di avvenimenti analoghi anche in Emilia romagna.
Purtroppo si può dire con assoluta certezza sia opera di un .... cretino!

yachibonz ha scritto:

i pompieri, hanno lasciato un rapporto sulle cause del fuoco, e su come eventualmente è stato appiccato?.

L'incendio è stato appiccato gettando del liquido infiammabile direttamente all'interno dell'altana, non sotto. Poi i pezzetti di legno infuocati, cadendo, hanno dato origine all'incendio, fortunatamente subito limitato dai pompieri. Fortuna che l'altana era a 50 metri dalla strada.

grazie jurij per avermi spiegato questo tipo di caccia. comunque una cosa e certa chi ha commesso quel grave reato, ha rischiato grosso. quindi un tipo molto pericoloso.

é certamente pericoloso se si propaga la sindrome di cui è affetto...IDIOZIA...Credo possa appartenere a tante categorie...cacciatore con astio...giovinastro bullo con passerina da incantare con prodezze...animalista frustrato...in ogni caso speriamo resti un eppisodio isolato,saluto Franco.

Che brutta storia! Di dispetti tra cacciatori si potrebbero scrivere libri e ricordo che anche dalle mie parti qualche albero con l'altana è stato tagliato ( credo che nella mia RAC vi siano almeno una cinquantina di altane di cui se non erro 29 con autorizzazione della provincia per controllo faunistico cioè al cinghiale) ma dubito fortemente che un fatto così eclatante di incendiare un'altana vicino a strade sia opera di cacciatori e poi sarebbe troppo facile sospettare di possibili "invidiosi" o " alla ricerca di vendetta" specie in piccole comunità di cacciatori. E' proprio una brutta storia!

Jurij Klanjšček ha scritto:

yachibonz ha scritto:

i pompieri, hanno lasciato un rapporto sulle cause del fuoco, e su come eventualmente è stato appiccato?.

L'incendio è stato appiccato gettando del liquido infiammabile direttamente all'interno dell'altana, non sotto. Poi i pezzetti di legno infuocati, cadendo, hanno dato origine all'incendio, fortunatamente subito limitato dai pompieri. Fortuna che l'altana era a 50 metri dalla strada.

Direi che la cosa si fa piuttosto inquietante.. ci vuole fegato ad arrampicarsi su un'altana a soli 50 metri dalla strada con tanto di tanica di benzina alla mano! Non si è neanche accontentato di appiccare il fuoco da sotto in modo da non dare nell'occhio, ha voluto proprio fare un lavoretto da manuale, annaffiando l'interno.. ma vi rendete conto! Chiunque potrebbe averlo visto e denunciato.. ma costui non si è fatto il benchè minimo scrupolo anzi, si è permesso scegliere anche il posto più comodo per arrivare in auto!!
Mi chiedo cosa potrebbe fare un individuo del genere, travestito da escursionista, con tanto di bottiglia piena di benzina nascosta nello zainetto..!
Mi vengono i brividi al solo pensiero...