Una particolare giornata di caccia
Era un giorno di quelli, che solo a guardare come pioveva ti veniva voglia di metterti su una poltrona dietro la finestra ad osservare le persone che passano di corsa per non bagnarsi.
Ma si sa, noi cacciatori non vediamo l’ora che arrivi la domenica per poter uscire, e nulla può fermare un cacciatore che già preventivamente lo ha deciso. Allora prendo il telefonino e chiamo il mio amico Massimo . Lui già dalla risposta ’’ciao hai visto che c…o di tempo? proprio oggi? Che dici di fare?’’ tutto mi fa capire che vorrebbe andare e fare ugualmente l’uscita . La mia risposta è stata: preparati tra dieci minuti sono a casa tua!.
Prendo la mia Drahthaar (FOLA) e incurante del tempo vado da Massimo, lui è già pronto e non appena mi fermo sale con la sua (NIKY) e partiamo
tutti e due dicendo ’’ma se non siamo pazzi noi chi lo è?’’. dopo una breve risata arriviamo a destinazione cioè dove avevamo deciso di andare e scendemmo dalla macchina. In meno di due minuti eravamo già a caccia . Mentre andavamo avanti nel fitto del bosco ci rendemmo subito conto che eravamo già inzuppati d’acqua allora Massimo mi disse : speriamo di fare qualcosa altrimenti sai che prese in giro quando torniamo a casa?.
Girammo all’incirca un’ora e ad un tratto la mia Drahthaar fa una ferma di quelle da manuale
Mi avvicino prontamente alla cagna e richiamo all’attenzione Massimo che non se ne era accorto,
vado accanto alla cagna e dopo aver aspettato 3 4 minuti si invola una bellissima beccaccia. Tende a sottrarsi alla mia vista andando sulla destra e riesco a darle 2 colpi con il mio sovrapposto , mi accorgo che seguita a volare e allora Massimo esplode altri due colpi , ma niente seguita a volare, io ho fatto qualche imprecazione di troppo ma Massimo mi dice: oh, l’hai presa!l’hai presa! Ho visto una spiumata andiamo verso dove è volata.
Il bosco si allargava a terreno coltivato a prato e al bordo di esso, saltellava e cercava di involarsi la nostra reggina ferita ad un ala, i cani eccitatissimi fanno il recupero e dopo aver preso in mano la nostra preda il primo pensiero che mi venne ”mannaggia !! se potessi farla volare ancora ci potremmo divertire di nuovo ’’
Allora tutti bagnati ma soddisfattissimi siamo andati a casa avendo il ricordo di una magnifica brutta giornata.
Cordialità
Ferruccio Di Maio