Indubbiamente...non bisogna fare di tutta l'erba un fascio,infatti ci sono anche tanti "buoni"cacciatori.
E indubbiamente ci sono fior di esempi di corretta e buona gestione venatoria.
Per contro ci sono anche situazioni comportamentali da far rabbrividire,quali ad esempio(in Liguria)il cacciare il cinghiale in gennaio,abattendo in massima parte femmine gravide,oppure non più tardi di questa mattina vedere "cacciatori"appostati al cinghiale...su una strada asfaltata,fra l'altro molto frequentata da fungaioli e gitanti domenicali......e questo non è un buon modo di comportarsi e di gestire correttamente il patrimonio faunistico.
A mio avviso,bisognerebbe iniziare a pensare meno al carniere(inteso come portare a casa)e di più alla corretta gestione del territorio,cosa che da anni cerco di far capire ai cacciatori della mia zona.....con scarsissimi,se non nulli, risultati.
Percui,viste le mie ormai lunghe esperienze,mi permetto di insistere......se siamo a questi punti è solo colpa nostra.

@Jammer, ricordo che il WWF italiano un tempo era gestito da cacciatori; ne parla l'editoriale di Cacciare a Palla di Aprile 2012, che non a caso si intitola "riprendiamoci il WWF". Anche questa potrebbe essere un'idea valida.

Si, è vero.. se non erro è stato proprio fondato da un cacciatore...

Qualche novità?

Buona sera, sono stato fuori e non avevo possibilità di utilizzare internet, cmq non appena si inizzia a muovere qualcosa vi aggiornerò.

MESSAGGIO POSTATO DA MORTIMER
Bisogna coinvolgere tutti, per primo l'amministratore se è daccordo, poi magari sarà lui a postare un canale dedicato alla questione per sondare se e chi vuole partecipare, chiaro è che se aderissero tutti gli iscritti del forum e gli stessi si prodigassero per cercarne altri fuori sarebbe il massimo, bisogna però non mettere confini con le regioni, ma estendere all'intero paese tutta la richiesta.
Cosa ne pensa l'admin a riguardo? Pensa che sarebbe fattibile oppure è meglio lasciar perdere?

MESSAGGIO POSTATO DA EUGENIO FRANCHINI
admin è una iniziativa volta a far prendere posizione unitaria a tutte le nostre associazioni affinchè si incominci a far capire alla gente che cos'è la caccia;quanta economia muove;quanto turismo in più potrebbe procurare,quanti occupati ci sono nel settore e nell'indotto,nonchè mettere a nudo gli sprechi di risorse pubbliche veicolate attraverso enti inutili o doppioni di controlli e controllori ecc.personalmente sono convinto che facendo modificare dal di dentro la situazione di stallo si potrebbe arrivare a un nuovo modo di gestire la situazione.Di associazioni che curano solo l'aspetto assicurativo,le fiere,le gare,e similiari non ce ne bisogno eccessivo.Vorremmo spronare tutte le associazioni del settore ed i produttori di armi da caccia a far rivedere anacronistiche preclusioni di utilizzo del territorio,della nostra attività ecc.Perchè sono convinto,al di la delle solite trite e ritrite questioni di ambientalismo, di caccia legata al territorio di appartenenza, ed altri mmenicoli del genere abbiamo bisogno di rimodulare tutta la materia e le nostre associazioni non possono chiamarsi fuori.