Ciao da Nello ho un quesito da porvi:
Un mio conoscente ha avuto una lite con un confinante(per il passaggio di un tubo d'acqua),solo qualche parola grossa,qualche insulto.....sono arrinati alle querele..........sorpresa, I carabinieri prcedono con la revoca del perto d'armi :!:di emtrambi.
Motivo :possono abusare delle armi.
Ma se entrambi hanno deciso di querelarsi,vuol dire che le armi non vogliono usarle e si rivolgono alla giustizia.
Ma la revoca se non sbaglio spetta al Questore?
Secondo me ogni scusa é buona per levare di mezzo i porto d'armi.
Per me é un'abuso. .

Ciao Nello :qui ci vuole un legale esperto in materia,effettivamente i Carabinieri per comprovate misure di sicurezza possono procedere al sequestro cautelativo delle armi ,che non ha nulla a che vedere..... con la revoca del porto d'armi.
Detta revoca,che spetta al Questore è subordinata ad aver commesso un reato ascrivibile penalmente e passato in giudicato,che da come dici,non è assolutamente il caso del tuo conoscente, visto che si tratta solo di una querela.
Personalmente........... mi rivolgerei ad un buon legale,anche perché ,se non si tratta di un abuso è quantomeno una errata interpretazione della legge e quindi, impugnabile.
Waidmannsheil

Ciao Nello mi sembra una mossa esagerata ...come suggerisce Giovanni serve uno che conosca bene le infinite regole italiane.Due anni fa un cliente dell'armiere dove vado solitamente era affetto da un tumore,aveva delegato l'armiere di trovare eventuali compratori per le numerevoli armi in suo possesso.Durante una telefonata tra i due il poveretto sentendosi non tanto bene schersozamente gli aveva detto che quasi quasi si sparava.Ti puoi immaginare l'armiere che dopo non pochi ripensamenti ha deciso di telefonare in questura...che prontamente si e' recata a casa del poveraccio.Gli sono state sequestrate tutte le cartucce,in piu' hanno trovato differenze tra il numero di colpi in denuncia e quelli trovati,morale il poveretto denunciato ha avuto non pochi problemi fino alla sua purtroppo fine. Franco

ciao Nello il tuo amico non e l'unico ad avere di questi problemi,figurati che ad un mio bravissimo amico gli avevano revocato il porto d'armi solo perche aveva dato un passagio ad un ragazzo che faceva uso di stupefacenti,nonostante il mio amico era ed e tuttora una persona seria si e dovuto rivolgere ad un legale,e dopo una sospirata attesa gli e stata riconsegnata.
Unaltro mio amico mentre ritornava a casa una sera un po ubriaco e andato a sbattere ad un cancello di una vecchietta,diciamo una vecchietta che non si fa mai i cazzi suoi,questa lo ha denunciato e gli anno ritirato il porto d'armi per 7 anni,
la legge e un ignoranza....
comunque digli al tuo amico di rivolgersi ad un buon legale,ma buono buono buono,se no addio porto darmi.

Vedete,ho l'impressione che la presa di posizione delle forze dell'ordine sia quello che il rilascio del porto d'armi sia una concessione e sono daccordo.....ma se il richiedente ha tutte le carte in regola...........diventa diritto,loro invece impostano la cosa sempre come concessione........e la cosa assume un'altro significato............ogni piccolo pretesto si mette in discussione il tutto.Mi convinco sempre piu' di questo,perche' la stampa specializzata è
sulla stessa lunghezza d'onda.Bisognerebbe maggiore chiarezza...........altrimenti il libero arbitrio prende il sopravvento.Ciao da Nello.

SE FAI UNA MINIMA STRONZATA è LA PRIMA COSA CHE TI SEQUESTRANO PAROLACCE,LITI,PROVA DELL ALCOL DROGA UNO SGARRO E TI ROVINANO.
E ADESSO C è ANCHE UN PO DA CORRERGLI DIETRO

Purtroppo in Italia,le leggi non sono mai chiare ,ma sempre soggette ad interpretazione, spesso personale, e quindi discrezionali,per questo motivo si ingenerano poi tutte le problematiche del caso.
Penso che purtroppo nel Bel Paese non avremo mai leggi chiare,sarebbe troppo bello .....un sogno.
Waidmannsheil

SAREBBE UNA "CHIMERA"

Il giorno che avremo regole chiare e da rispettare il belpaese si pianta...tutto gravita attorno a interessi e regole personali purtroppo.

ciao ragazzi....ho un dubbio ....mio fratello è stato arrestato per spaccio di droga ma io non c'entro niente...secondo voi mi possono ritirare il libretto di caccia il porto d'armi? fatemi sapere mi sta assillando questo dubbio ..un saluto

Non credo che un qualsiasi utente possa darti consigli o prevedere...Personalmente credo che tu essendone già in possesso non dovresti avere problemi.
Per la cronaca un mio conoscente ha impiegato 3 anni per avere il porto d'armi uso caccia,suo fratello è un vero delinquente ma non vedo perchè debba pagare un famigliare.
Recatosi diverse volte in questura per avere chiarimenti è sempre stato trattato a pesci in faccia...una volta in questori gli ha risposto che non era tenuto a spiegare il motivo del rifiuto(uomo di legge molto importante ) Morale che dopo aver perso due ricorsi al TAR ha avuto la testardaggine di andare in tribunale a Roma dove gli è stata riconosciuta la piena ragione...ora ha il suo agoniato porto d'armi è ha intrapreso un'altra crociata infinita per il rinborso delle spese avute.

Dipende se le forze dell'ordine locali hanno la luna storta... in ogni caso, come dice Silvestri, per legge non dovresti avere problemi. Basta tenere le armi in cassaforte e la chiave sempre con sé.

Speriamo ragazzi ...grazie per le risposte

Sè vivete nella stessa casa ti consiglio di cambiare residenza al più presto,perche vivendo nella stessa abitazione cadono i requisiti per la detenzione delle armi,anche sè chiuse nell'armadietto possono entrare nella disponibilità di tuo fratello. Saluti