Sono nata in una sperduta campagna e fin da piccolissima ricordo che la sera con mio padre si caricavano cartucce...cresciuta tra le cose sane e semplici di un tempo, era normale avere tanti cani, andare al mattino a piedi a portare la colazione al papà allo sguazzo, o aiutarlo a raccogliere allodole dal capanno o avere una civetta in casa. Questo mondo mi ha sempre affascinata, le attese prima dell'alba, l'odore della polvere da sparo, il cercare di capire la natura, il viverla. Mi ritengo privilegiata perchè abitavamo nel mezzo di una nostra riserva di caccia, vita e lavoro si mescolavano per mio padre e più tardi anche per me. A 16 anni iniziai anche a sparare e questa passione mi entrò sempre più nell'anima, tanto che veramente per anni e anni la mia vita girò intorno al meraviglioso universo caccia, non scherzo mi occupavo tutto l'anno di caccia o di ambienti venatori, mi caricavo le cartucce e avevo una meravigliosa "stanza della caccia" piena di richiami e cartucce e materiali per la caccia, che per me significa anche conoscenza e vicinanza della natura, della storia, della civiltà contadina. Devo dire che ad un certo punto la mia vita si spiritualizzò e per qualche tempo la caccia si fuse anche con questo aspetto, fino a che per vari motivi decisi, due anni fa, di non sparare più. Ora sono una nonna felice ma a settembre mi si stringe il cuore e provo una nostalgia indicibile per tutto quello che mi ha accompagnato e che ancora colma il mio cuore. E a nulla valgono le passeggiate in bicicletta nella campagna o la visione dei tramonti autunnali :bellissimi ma poca cosa in confronto alle attese a capanno, all'emozione di un volo di alzavole sull'acqua, alle tante e tante albe piene di profumi, alle chiacchiere al bar e alle serate con la selvaggina in tavola, alle camminate coi cani e a tutto quello che ci girava intorno, e che era ed è un valore, nonostante abbiano cercato di svilirlo e di eliminarlo in tutti i modi.
Che mondo...spero di riuscire a raccontare qualcosa di vero ai nipotini.
a tutti con simpatia
Emanuela

Ciao Emanuela,benvenuta in questo piccolo mondo fatto di tanti ricordi e poche novità positive...Io credo che anche a noi e non solo ai nipotini tu possa raccontare tante cose.A presto Franco.

Grazie Emanuela di essere arrivata qui!
Ma da dove? Da un mondo meraviglioso che i Tuoi occhi e i Tuoi sentimenti hanno visto e vissuto, lo stesso mondo che per tanti altri, invece, sarà stato indifferente, che non gli avrà detto niente perchè non avevano né gli occhi né il cuore per vedere.
Tu invece sei riuscita a dirci ciò che sentiamo e che siamo un pò schivi a riconoscere, quasi ce ne vergogniamo.
Grazie e continua così e beati i Tuoi figli e i Tuoi nipotini! (però hai cominciato presto! Complimenti!).
WAIDMANNSHEIL
sam

Ciao Emanuela,innanzi tutto un cordialissimo benvenuto, a pieno titolo, in questa allegra brigata.
Anche io ,come te, sono un figlio della caccia,attività che dalla notte dei tempi è sempre stata presente nella mia famiglia,con i valori e le tradizioni che l'arte venatoria porta con se.
Insegna ciò che hai imparato ai tuoi nipoti,sono certo, che te ne saranno sempre grati.
A presto e complimenti.

ciao Emanuela, sono iscritto da tempo pero non avevo mai frequentato, mi fa molto ma molto piacere leggere storie come la tua, io che nella vita purtoppo non ho mai avuto molto tempo da dedicare allam mia innata passione e mi riprometto sempre di sfogarmi quando andro in pensione, sono anche io figlio di cacciatore ecome te a 16 anni primoa licenza, coloro che ci osteggiano e ci combattono sono sicuro al 99% che non hanno mai provato a vivere una mattina a vedere nascere il giorno e ad assaporare l'alba , non hanno mai gustato camminare in collina con il vento che ti taglia la faccia, non sanno cosa vuol dire ripararsi sotto un'albero per la pioggia ecc. ecc . un abbraccio grande ..

Brava Emanuela! Il tuo racconto, scritto da vera professionista, arriva dritto al cuore di ogni cacciatore.
Mi piacerebbe conoscerti. Sei e sarai una nonna che i nipoti ameranno indiscriminatamente!
Ti vorrei conoscere per scrivere un libro assieme. Contattami se il tuo tempo lo permette.
Giambi
croazia@teletu.it