Amici carissimi, in questi giorni si è molto parlato e si continua a parlare dei cinghiali che manifestano segni di radioattività. Vorrei sapere se qualcuno di voi sia venuto a conoscenza del fatto che tali controlli siano stati estesi anche al bestiame, tanto per intenderci pecore e mucche pascolanti nelle stesse aree frequentate dai cinghiali. La mia domanda non vuole essere polemica ma solo reperire ulteriori informazioni, poichè non vorrei che tutto ciò sia il preludio a una futura apertura della caccia con ulteriori limitazioni e divieti.

ciao pino perchè pensi che vangano a dirtelo se ci fossero dei problemi sull'alimentazione?secondo me i problemi ci sono,e non solo sui cinghiali dato l'inquinamento che produciamo,un tempo cerano i diserbanti oggi inquinamento atmosferico che ricade su di noi,sull'erba e terra a sua volta il fieno si da al bestiame ecc....il problema non stà in limitazioni o divieti ma nel sapere cosa si mangia, pensa un po ai cacciatori di quelle zone come si sentino dopo aver mangiato da anni il cinghiale...un saluto ciano

Questa ancora non l'avevo sentito,siccome sto lavorando mattina e sera non sto seguendo proprio la tv,comunque la penso come ciano,se e vero che saranno radioattivi la colpa sara' anche nostra,ormai tutto cio che compriamo e mangiamo e pieno di veleno e porcherie varie,gli animali di allevamenti vengono gonfiati con ormoni come anche le verdure,e la frutta.Ritornando al cinghiale radioattivo,se e davvero cosi',mi sa che qui al sud questa'anno vietano la caccia al suide.

La mia paura è che qualche pazzoide o per meglio dire criminale non abbia avuto l'idea di scaricare sostanze tossiche (anche radiottive ) sulle nostre montagne e che quindi il cinghio sia rimasto contaminato.....voglio sperarare di sbagliarmi...

I telegiornali stanno dando la colpa a Chernobyl, la cui nube tossica avrebbe fatto una breve sosta di 26 anni sopra la valle in questione, per poi piovere il cesio radioattivo sui cinghiali... poco credibile! Sarebbero inquinati tutti i prodotti agricoli e gli animali da macello, che sono sottoposti a controlli ben più frequenti dei cinghiali. E' più probabile che abbiano scaricato rifiuti ospedalieri o di laboratorio, come si fa abitualmente in questo Paese devastato.
Esperienza personale: quest'autunno ho fatto un po'di pulizia nel torrente dietro la mia altana, ci ho trovato tre batterie di automobile, un water, una vasca da bagno, ondulati di eternit, vetro e lattine in abbondanza, ferraglia in ampia varietà, due pentolini e una caffettiera! Anche quando sarebbe più pratico andare in discarica, qualche idiota preferisce gettare i suoi rifiuti ingombranti direttamente in natura...

ciao gente io ho sentito x radio di questa storia si dice che nei paraggi ci sia un luogo di stoccaggio di fusti radiattivi il perimetro è recintato e ben controllato si?...buonanotte,e facile per un cinghiale alzare la rete no? il problema rimane noi cacciatori con le nostre (associazioni mangia a ufo) dobbiamo alzare la voce verso gli enti e i bravi ambientalisti (guarda caso quando succedono cose del genere non si vedano mai ) invece quando si vuol colpire la caccia tutte le televisioni ne parlano per giorni e giorni. un saluto ciano.

ecco adesso le strampalate che tirano fuori...

fonte dell'articolo GEAPRESS
“E’ una situazione molto preoccupante, figlia della troppa superficialità nella gestione della caccia, anche in termini sanitari”. Lo afferma Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU-BirdLife Italia, dopo il ritrovamento di grandi concentrazioni di Cesio 137 in alcuni cinghiali cacciati in Piemonte durante la stagione venatoria 2012-2013.

Secondo il presidente della LIPU al problema del possible inquinamento da piombo, ancora troppo sottovalutato, sparato con i fucili dei cacciatori, si aggiunge ora questa inquietante minaccia della radioattività. “Occorrono immediatamente tutti gli approfondimenti del caso – ha aggiunto Fulvio Mamone Capria – anche tramite la creazione di una task force congiunta tra ministeri e regioni. Sebbene la stagione venatoria sia conclusa, è necessario un blocco sine die di ogni forma di attività venatoria, anche ovviamente quella di selezione, fino a quando la situazione non sarà del tutto chiarita e l’allarme cessato“.

Secondo il comunicato diffuso dalla LIPU i cinghiali continuano ad essere vittime innocenti. Prima le immissioni sconsiderate a fini venatori. Poi l’inquinamento genetico. Ora la radioattività. “Serve davvero più rispetto per la natura – ha concluso il presidente LIPU – e pratiche più attente e responsabili, anche nei confronti delle persone

Che vi avevo preannunciato ???? I soliti pseudo -ambientalisti cominciano a menarla.....non facciamoci mettere sotto.... e poi... l'inquinamento da piombo.... questa secondo me è una delle più grosse cazzate che stanno portando avanti..... che si preoccupassero di più dei rifiuti urbani , che sò quelli che inquinano, no un paio di pallini che alle prime pioggie vanno a finire sotto terra.... e anche la preoccupazione per gli acquatici è una bufala.....i pallini dopo un pò di tempo finiscono interrati sotto la melma.... non faranno parte sicuramente dell'alimentazione di anatre e acquatici vari...

sono daccordo, ma non si rendano conto questi anbientalisti il numero di ungulati se non venissero cacciati per un anno cosa verrebbe fuori. piuttosto non so se a questa riunione che si è tenuta in piemonte con tutte le usl nas ecc , ci sia stato un associazione di cacciatori i primi dovremmo essere propio noi a essere interpellati dato chè il cinghiale e stato mangiato dai cacciatori piemontesi per anni. forse un unica associazione con persone più giovani e dinamici si potrebbe ottenere di più (cosa ne pensate)

Ragazzi secondo me non ce bisogno di allarmarsi,e impossibile chiudere la selezione o le battute al suide,prima di tutto,le nostre scaldapoltrone di associazioni perderebbero un sacco di rinnovi,la maggior parte dei cacciatori che io conosco,rinnovano solo per andare alle battute al cinghiale e della migratoria e stanziale se ne infischiano proprio,quindi con una notizia del genere secondo me piu' della meta dei cacciatori italiani appenderebbero il fucile al chiodo.Poi secondariamente la Lipu stesso che fa i discorsetti del caz.. lo sa benissimo dello schifo che ce in giro,e cosa succederebbe se non si andasse a caccia per un annoquindi state calmi che quest'anno andremo tutti a fare le nostre battute al cinghiale

Concordo in pieno....Penso sia la solita bolla di sapone ITALICA....Hanno lanciato una bombetta sul (popolino) per distoglierlo da problemi ben peggiori.
Se i vari TG togliessero le scemate per riempire il programma sarebbero costretti a divulgare notizie reali e pessime stime future. saluto Franco.

ciao franco ciao admin mi piacerebbe anzi di solito cerco di essere positivo per tirare avanti,ma di questi tempi è dura, meglio prevenire che buscarne" GIA un anno fà mi é venuta una pulce nell'orecchio, sui chinchiali in italia non particolarmente commestibili, come del resto di tutte le cose che mangiamo.IL PUNTO stà come facciamo a migliorare la situazione? io vado a caccia perchè, non voglio spiagare il perchè voi lo sapete,MA cio chè caccio lo mangio e non voglio mangiare cose inquinanti.LE nostre associazioni devano prevenire altrimenti verrà sempre buttata carne sul fuoco.

Guarda Ciano, stendiamo un velo pietoso sull'associazionismo venatorio...le varie associazioni (nessuna esclusa ) sembrano ricordarsi di noi soltanto quando c'è da fare le tessere..... ma ca..o, è possibile che non si riesca a trovare un punto d'accordo????? Possibile che le associazioni debbano sempre litigare tra di loro ???? Io non conosco le altre realtà, ma qui in Calabria vorrei tanto sapere che fine fanno i soldi che i cacciatori versano alla regione...sono anni che non si ripopola...ma i soldi dove vanno a finire????? E il bello è che nessuno dice o sa nulla.....perchè in questo caso nessuna associazione fa casino sulla stampa o sul web !!!!!!Siamo sempre più lasciati soli..... anzi volevo scusarmi..... il nostro territorio lo stanno ripopolando....ma di LUPI !!!!!!

A mio avviso ,ci troviamo di fronte ad un fatto di una gravità inaudita:è evidente, che non si può trattare, di un residuo del disastro di Cernobil...è passato troppo tempo;ed i cinghiali non sono così longevi,ora è chiaro ,che da qualche parte "qualcuno ha discaricato, qualcosa,di molto pericoloso"non solo per i cinghiali o per gli alri abitanti del bosco....ma anche, per chi ha la sfortuna di vivere o transitare nelle vicinanze, di quella che ha tutta l'aria di essere, una disacrica abusiva di scorie radiottive,e di tutto ciò nessuno ne parla; al momento non sono state fatti ,ne sopraluoghi ne bonofiche, per accertare le cause di questo pico radioattivo......le sole proposte sono state"CHIUDERE LA CACCIA"che fra l'altro è già chiusa(benedetta ignoranza)......IN CHE MANI SIAMO!!!!!!!

ciao gente ciao giovanni sono pienamente daccordo con tè,MA vogliamo veramente incominciare a parlare di natura e ambiente oppure sparare cazzate di chi e stato il più bravo cacciatore il più rispettoso il più contrabbandiere il più dei più. HO BISOGNO .......DI IDEE alcune le ho gia in TESTA voi scrivete le cose che secondo VOI sono GIUSTE per migliorare L'AMBIENTE IL NOSTRO TERRITORIO E NATURALMENTE LA CACCIA ......IO me le farò mia (CHé SIANO GIUSTE HO SBAGLIATE) ma in molti lo leggeranno E protranno valutarne le cose giuste, dobbiamo migliorare il nostro paese, tocca a noi come ambientalisti DICO ambientalisti perchè mi sento prima amante della mia terra e poi CACCIATORE per questo TIRATE FUORI LE IDEE....e cominciamo a valutarle (QUATTRO OCCHI vedano meglio di 2 ) noi siamo in tanti.....un saluto a tutti......CIANO

Ciao Ciano,proprio oggi sulla Stampa pagine locali Savonesi,è stato dato ampio risalto (seconda pagina) ad una iniziativa della Lipu che invita (a pagamento) ad assistere alla migrazione dei falchi che ogni stagione avviene sul monte Beigua........Domani iniziano i censimenti dei caprioli: e..... nessuno ne parla......non potremmo fare come la Lipu????, ed invitare i cittadini ad osservare questi magnifici selvatici, sotto la guida di cacciatori esperti!!!!..sarebbe una bella iniziativa;io anni fa ho provato, portando ad un censimento un centinaio di studenti, del locale liceo scientifico, risultato.....entusiasti,hanno visto i caprioli ,li hanno fotografati hanno seguito prima in aula e poi sul campo una lezione di zoologia tenuta da un ricercatore universitario,insomma un successo,che purtroppo non è stato possibile ripetere per il disinteresse totale, vuoi di noi cacciatori ma soprattutto delle nostre associazioni, che invece di far propria l'interessante iniziativa, l'hanno snobbata.
Mi sa che se siamo così malvisti, è anche colpa nostra, certamente non di tutti, ma conumque di tanti .... soprattutto per l' erroneo modo di porci nei confronti della comunità.

grazie grazie davvero giovanni stasera mi anno invitato a una cena fra amici e mi hanno detto che ci sono un paio di persone inportanti della mia associazione, in mente cè propio il parlare dei nostri problemi e di iniziative da poter fare, la tua è una buona iniziativa da cui partire.anche a noi ci piacerebbe arrivare alle scuole è li che bisogna insistere anche ha costo di misurarsi con gli ambientalisti. dico IO se ci và un cacciatore esperto non cè ambientalista che può farcela (GUARDA COME ANNO DISTRUTTO LA TERRA ) comunquè bravo giovanni ai dato la prima idea COSTRUTTIVA speriamo che in molti mi ci metto per primo che la smettano di criticare ma portino delle buone ideè. perchè non viene fatta una cartella e le cose buone e giuste vengano messe li, non so spiegarmi forse bene io dico da metterlo in primo piano nel forum. CI VUOLE IDEE un saluto a tutti CIANO.

Buongiorno a tutti, volevo comunicare che un caso di cinghiale radioattivo si è verificato anche nelle prealpi comasche, proprio qualche giorno fa, il rischio per noi cacciatori é che nella prossima stagione, tutti i capi abbattuti vadano all'inceneritore....
Sulle cause di questo i giornali continuano a spingere su Chernobil ma a me un dubbio sorge.... Premesso che non sono uno scenziato nucleare mi domando come mai dopo 23 anni i cinghiali sono radiattivi adesso? ma poi sono risultati positivi al cesio e dico ma da Chernobil è arrivato il cesio? non lo sapevo.... A me tutta questa storia puzza di bruciato, anche perché non puo' trattarsi di un deposito di stoccaggio in una zona cosi lontana dalla mia, ci deve essere sotto qualcosa d'altro.... non so cosa pensare, ma i cacciatori di cinghiale parlano già di andare a fare la vagante a piuma piuttosto che cacciare per poi buttare via tutto... speriamo bene...

Buongiorno a tutti vorrei contribuire all'argomento cinghiali radioattivi a me risulta che nei luoghi in cui sono stati trovati i cnghiali radioattivi quando anche noi avevamo qualche centrale nucleare li c'è ne stava una che poi dismessa inglobata in un nucleo di cemento e lasciata li i piu giovani non lo sanno gli anziani forse l'anno dimenticato o non ci sono piu e le istituzioni non lo dicono ci vorrebbe qualcuno del luogo che indaghi,cmque se qualcuno ha letto un articolo di la caccia al cinghiale n.70 di novembre-dicembre 2012 a pag.16 si parla del disastro di Fukuscima di 1 anno e mezzo fà ed è riportato un grafico molto allarmante dove si vede la nube tossica che è arrivata a lambire il nordest e parte dell'alto adriatico dice anche che la germania nel 2012 ha imposto ai cacciatori di cinghiale l'incenerimento delle carcasse del suide perchè gia testato da loro sono radioattivi e la colpa è del Giappone.

Poi una risposta per gli am(nem)ici della lipu dovrebbero guardare dentro al loro movimento hanno avuto un ministro che ha permesso ai delinguenti di sotterrare nel proprio territorio nonchè nostro tutta la monnezza radioattiva dell'europa vedasi napoli agricola, tangenziale, zone industriali, ed artigianali vs casalesi detto ministro dichiarò guerra alla caccia per distogliere le menti dalla verità.Queste cose vanno combattute dall'interno bisogna che gli amici insegnanti facciano si che i ragazzi capiscano la realta e faccia capire loro cosa significa in realtà essere cacciatore e poi lo sbaglio è anche nostro che vediamo la caccia come una cosa propria condanniamo le associazioni ma noi in primis facciamo la tessera che piu si avvicina alla ns fede politica la politica stessa ci ha imposto varie associazioni di colore politico quindi ci lamentiamo di cosa? cmque tutto si migliora basta volerlo un saluto con cordialità da Teramo Guido

Ragazzi, una cosa volevo precisarla.......ho aperto questa discussione non per denigrare le ass. venatorie, anche se devono in ogni caso assumersi le loro responsabilità, ma per sapere in sostanza cosa proponete di fare in caso si sia obbligati all'incenerimento delle carcasse dei cinghiali. Per quanto mi riguarda, e lo dico senza mezzi termini, se si dovesse arrivare a tanto, la stagione di caccia è meglio se non si apre affatto... non mi sogno nemmeno lontanamente di andare a sparare al cinghiale per poi bruciarne le spoglie...quindi la mia proposta è di non pagare la tassa regionale qualora si prospetti tale situazione....anche a costo di non cacciare le altre specie consentite.Cosas ne pensate????

Sarebbe più efficace (e democratica) una grande raccolta firme tra i cacciatori e chi consuma la carne - famiglie, amici eccetera. La protesta di solito non raggiunge subito il suo scopo; non pagando la tassa regionale otterremmo solo di vedere i nostri cinghiali abbattuti dalle forze dell'ordine e inceneriti lo stesso.

cmqe penso che le istituzioni se ne vogliano fare carico ma il problema secondo mè o la domanda è:e sull'uomo? io quasi quasi comincio a preoccuparmi, secondo me questi nostri politici se non ci allarmiamo noi e facciamo un po di rumore la faranno passare alla chetichella vigliacchi come sono vedasi la figura di m...a che abbiamo fatto con i nostri marò con preoccupazione e cordialità Guido

ma non scherziamo secondo mè non sarebbe possibile che le guardie o chiunque istituzione vogliano andare a caccia al cinghiale non potrebbero farlo quanti credete che ne prendano senza cani senza esperienza ecc. e più facile fare all'italiana insabbiare o alzare la tolleranza degli agenti inquinanti tanto di dicano che non fà male siamo al limite di tolleranza e il gioco è fatto.poi perchè solo i cinghiali anno contratto il cesio?non ci credo, allevamenti ci saranno da quelle parti secondo me già anno insabbiato qualcosa. il latte,formaggi,insalata, pomodori,funchi, tartufi, ecc, sono stati controllati in questi anni o no.

Buongiorno amici facciamo un po di chiarezza innanzi tutto gli agenti della polizia provinciale hanno gia operato negli anni passati facendo abbattimenti con il metodo della girata con cani limiere e abbattimenti selettivi da appostamento da quello che ho letto penso di non sbagliare in liguria sicuramente e penso anche in piemonte gli amici di queste regioni possono confermare e poi ho letto in un altro forum di caccia che gli animali da allevamento non sono risultati contaminati per questo pensavano all'impianto nucleare dismesso, ma sicuramente qualche amico della valsesia legge quello che abbiamo scritto e ci puo delucidare perche non si puo credere ai giornalisti che scrivono solo per riempire uno spazio di pagina su un qualsiasi giornale.Poi leggendo il numero di CINGHIALE INTERNATIONAL di febb. mar.2013 quindi l'ultimo a pag.61 c'è un articolo sui cinghio radiattivi della germania che per quest'anno ha pagato 555.000.00 euri alle società cacciatori come rimborso per incenerimento delle carcasse abbattute durante la caccia e si presume che il problema non sia CENOBYL ma FUKUSCIMA e mi dispiace ma i tedeschi sono un pò piu credibili di noi quindi il m io allarme è rivolto a chi lavora presso le istituzioni che potrebbero dfarci una risposta certa cerchiamo di capire cosa c'è di vero prima che per noi sia troppo tardi AIUTIAMOCI lo chiedo da cacciatore di cingiali a tempo pieno ho timore che il tempo sia scaduto con cordialità Guido