Ciao da Nello a tutti gli amici del forum.Ieri sera mi trovavo in un locale io ela mia famiglia con degli amici,per trascorrere il sabato sera in allegria;un discorso tira l'altro e si tocca il tema a me preferito CACCIA.Ne ho sentito di tutti i pareri pochissimi favorevoli e purtroppo molti contrari,ma quello che piu' mi infastidisce non é che ci possa essere qualcuno che odia la caccia,ma le motivazioni assurde in primis quella che: IL CACCIATORE SPARA,AMMAZZA,FINE.Ho spiegato del connubio cacciatore-cane che tra l'altro ho esposto proprio stamane in un post riguardo l'uso delDOGO a caccia.Non so se hanno capito.Rientrando a casa sempre con questi amici per concludere la serata,ho acceso il computer e ho fatto conoscere il sito,devo dire che i complimenti sono arrivati per come é organizzato.Ovviamente i non addetti ai lavori hanno voluto vedere i l capitolo razze,e qui l'amara sorpresa ANCHE SENZA IL FUCILE CON IL DOGO SFRUTTATE L'AGGRESSIVITA DI UNALTRO ESSERE VIVENTE PER AMMAZZARE.Devo ammettere che il dogo come cane da caccia non mi piace(a loro non lo ho detto);Pero' Admin, Giovanni,Franco,Zobbiolo spieghiamo sopratutto che il fucile é non uno strumento di morte ma un'attrezzo per raccogliere selvaggina,cosi come in Sicilia noi utilizziamo il barattolo della Citrosodina vuota attaccata a un capo di un bastone per raccogliere i ficodindia nelle pale piu' alte, in sostanza ho spiegato (a questi amici),come cazzo faccio a prendere un cinghiale(la cui carne a loro piace) se non ho il fucile,non lo posso certo prendere con uno sputo.Ciao a tutti. .

Vedi Nello ,la gente odia la caccia perché non è correttamente informata su cosa è veramente e a cosa serve,purtroppo i nostri detrattori, che sono tanti,utilizzano i midia come una clava nei nostri confronti: bisogna anche dire, in tutta onestà, che con certi comportamenti gliene diamo ben donde......se cominciassimo ad essere più rispettosi ,meno sbruffoni in certi atteggiamenti,forse qualcosa cambierebbe; come ho già detto il un altro post...il pagare le tasse venatorie, si, ci autorizza a prelevare la selvaggina ma, non ci autorizza a sentirci i padroni assoluti della natura,ed è proprio questo atteggiamento che ,ben manipolato,da chi ci è avverso costituisce un forte elemento di presa sull'opinione pubblica.
Il cacciatore Italiano se ,vuole sopravvivere ,deve cambiare modo di presentarsi,deve diventare una sorta di custode della fauna che gli è affidata,in questo modo anche l'abbattimento, diventa non fine a se stesso, ma parte di un progetto scientifico, al fine di mantenere, le popolazioni di animali selvatici entro un numero, che sia sostenibile per l'ambiente.
Ci riusciremo...........non lo so ...........ma ci spero tanto.
Ciao Nello
Waidmannsheil

giovanni anesa ha scritto:

Il cacciatore Italiano se ,vuole sopravvivere ,deve cambiare modo di presentarsi,deve diventare una sorta di custode della fauna che gli è affidata,in questo modo anche l'abbattimento, diventa non fine a se stesso, ma parte di un progetto scientifico, al fine di mantenere, le popolazioni di animali selvatici entro un numero, che sia sostenibile per l'ambiente.
Ci riusciremo...........non lo so ...........ma ci spero tanto.
Ciao Nello
Waidmannsheil

Io aggiungerei anche la flora in quanto i cacciatori, ed è ben saputo almeno qui in Lomabrdia, sono i custodi di quest'ultima.

Infatti ove vi è un cacciatore la flora è ben custodita e siamo i primi a pulire monti ,sentieri e parchi.

Ok per un secondo fine ma vi sono quelli, come mem che sono innamorati non solo della caccia ma anche della natura che ci circonda.

Potrei farvi un esempio di quello che ho detto:

Tempo fa sul lago di Garda che vi era un cacciatore il quale cacciava appunto sul lago che tutti gli anni puliva il suo capanno e dintorni nel rispetto anche della natura, ovvero toccava il minimo indispensabile. Tutte le primavare coppie di germani reali e altri rallidi nidificavano in quel ambiente. Ad un certo punto hanno vietato la caccia in tal posto. E non vi è stata più alcuna manutenzione del luogo. Ok sparito il cacciatore ma non si è più vista più alcuna deposizione in tal loco.