molti cacciatori tendono ad effettuare incroci fra cani di razze diverse,per cercare di migliorarne le qualità di lavoro,naso e resistenza.A volte questi esperimenti vanno a buon fine raggiungendo lo scopo che volevamo,invece a volte non raggiungiamo nessun miglioramento,voi cosa ne pensate?esprimete le vostre opinioni in merito.

Quella degli incroci fra razze diverse è stata una pratica molto usata in passato e da essa sono scaturite ottime razze basti pensare al Grifone Kortail o al Puldenpointer,indubbiamente si frutto di incroci, ma fatti da appassionati e competenti cinofili alla ricerca di particolari qualità cinegeniche.
Io sono abbastanza contrario ad incrociare razze diverse anche perché si rischia, se non si hanno le conoscenze del caso, di perdere quelle particolari caratteristiche di razza che sono state fissate nel tempo,costruire un nuova razza non è da tutti ,ci vuole grande professionalità ,passione,tempo,insomma è cosa da professionisti.
Waidmannsheil

Ciao da Nello,per esperienza personale posso dirti che nel contesto della caccia che pratico nelle mie zone esiste una forma di caccia non tradizionale che si pratica con incroci tra bracco e segugio.Nella maggioranza dei casi si ottiene un soggetto che si comporta in questo modo:
Avvertita l'usta il soggetto la segue senza dare la voce e solo un istante prima di scorgere il coniglio, accenna a una ferma oper meglio dire a un nettissimo rallentamento dell'andatura,per poi dare la voce a quel punto bisogna sparare al coniglio prima che si intani.

Ciao a tutti.....io sto testando un incrocio tra il mio pointer (pelè) e il bracco tedesco kurzhaar (diana).....molto presto partorirà e spero che l'incrocio vada a buon fine..........L'anno scorso per sbaglio breton e segugio......

P.S:Il pudelpointer tra quale incrocio di cani è nato????

Ciao Zeus,il Puldenpointer è una razza ormai consolidata,anche se da noi poco conosciuta frutto di una attenta selezione di incroci fra il pointer e il barbone,al fine di ottenere un cane per l'impiego in zone paludose.
Waidmannsheil

Grazie per la risposta.........

Zeus ha scritto:

Ciao a tutti.....io sto testando un incrocio tra il mio pointer (pelè) e il bracco tedesco kurzhaar (diana).....molto presto partorirà e spero che l'incrocio vada a buon fine..........L'anno scorso per sbaglio breton e segugio......

P.S:Il pudelpointer tra quale incrocio di cani è nato????

cosa e uscito fuori dopo?

Allora siccome la breton era con un terrier e con un segugio dal colore pensavamo fosse il terrier ma poi dalle orecchie molto lunghe e dal muso abbiamo capito che erano figli del segugio......il segugio aha i genitori nero focati ma lui è uscito marrone rossastro lo avete visto nelle foto..........non abbiamo potuto vederli a caccia perchè li abbiamo tutti dati

Ciao zeus per quanto riguarda l'incrocio tra pointer x bracco tedesco; posso assicurarti che funziona alla grande ,
fino ad oggi il mio miglior cane è stato proprio un x cosi,é saltato fuori un pointer nero con le orecchie del bracco t , credimi un vero fenomeno.

Nel kurzhaar nelle notti dei tempi erano regolari le immissioni di sangue pointer, anzi il kurzhaar moderno molto piu veloce e galappatore rispetto ai vecchi kurzhaar piu pesanti e trotterellatori

Io distinguerei le due cose in due step

ATTIITA' VENATORIA CINOFILIA VENATORIA

ATTIVITA DI ALLEVAMENTO ATTIVITA DI CACCIA

O meglio nessuno può dire che non esistano incroci che sul terreno di caccia siano ottimi cani per il ffine stesso dell'attività overo reperire il selvatico sì ma quanti ce ne sono in proporzione? .....mmm....pochi sicuramente.(ATTIVITA VENATORIA)

Chi va a caccia con il cane (parlo del cane da ferma doe minimamente posso esprimermi come minima esperienza) che cosa si aspetta dal cane?PRODUTTIVITA' AVIDITA' STILE E CAPACITA VENATORIE. Bene tutto questo complesso di elementi lo si trova solo in cani di razza in pochi soggetti ma comunque di razza (CINOFILIA VENATORIA)


Il vero allevatore (e non il cagnaro) è colui che studia le linee di sangue e le correnti dei vari soggetti di tale razza (parliamo di cani da caccia) conoscendo le esigenze che tale razza deve essere presente nei soggetti in quanto richiesti da un determinato iter di affinità alla razza e che il cacciatore sceglie in base alle proprie esigenze.Nei tempi che furono è ovvio che per ottenere una RAZZA di cane pura si passava dagli incroci ma ovviamente studiati cercandi di compensare le carenze mancanti che al momento erano evidenti (ATTIVITA DI ALLEVAMENTO)

Un cane di qualunque tipo incrocio o puro che sia e di qualunque razza dia da caccia sia da agility comunque da lavoro (e forse non solo) può fare quello che il suo conduttore vuole basta insegnarglielo, tuti i cani riportano tutti i cani femano tutti i cani abbaiano a fermo basta insegnarglielo e basta sapere uno che cosa vuole dal cane e sopprattutto dall'attivita che con esso vorrà solgere

dimenticavo cosa a parte è il discorso caratteriale del cane che non conoscendo linee di sangue e tipologie di razza si possono fare dei grai danni alla cinofilia e non solo

Concordo con perfettamente con te setteringlese....

Ho usato per anni un meticcio, è stato il mio miglior cane da carniere. Cercava la selvaggina da penna a testa alta come un pointer e segnava la pastura della lepre come un segugio. Recuperatore infallibile, sia a terra che in acqua. Era di una intelligenza superlativa ed un senso del selvatico mai visto in nessuna altro cane, bastava seguirlo e ti portava sul selvatico.

Trentin ha scritto:

Ho usato per anni un meticcio, è stato il mio miglior cane da carniere. Cercava la selvaggina da penna a testa alta come un pointer e segnava la pastura della lepre come un segugio. Recuperatore infallibile, sia a terra che in acqua. Era di una intelligenza superlativa ed un senso del selvatico mai visto in nessuna altro cane, bastava seguirlo e ti portava sul selvatico.

Nessuno può negare quello che scrivi anzi.....molto probabile che in un cane meticcio (incrocio sopprattutto tra cani da caccia) venga fuori un ottimo cane da caccia e come dici tu da carniere ............ ma pensiamoci un attimo ......... se tutti per sempre facessero solo incroci tra 20 anni che ne sarebbe della cinofilia e quindi del cane da caccia standar?

setteringlese ha scritto:

Trentin ha scritto:

Ho usato per anni un meticcio, è stato il mio miglior cane da carniere. Cercava la selvaggina da penna a testa alta come un pointer e segnava la pastura della lepre come un segugio. Recuperatore infallibile, sia a terra che in acqua. Era di una intelligenza superlativa ed un senso del selvatico mai visto in nessuna altro cane, bastava seguirlo e ti portava sul selvatico.

Nessuno può negare quello che scrivi anzi.....molto probabile che in un cane meticcio (incrocio sopprattutto tra cani da caccia) venga fuori un ottimo cane da caccia e come dici tu da carniere ............ ma pensiamoci un attimo ......... se tutti per sempre facessero solo incroci tra 20 anni che ne sarebbe della cinofilia e quindi del cane da caccia standar?

D'accordissimo su ciò che dici tu è vero bisogna mantenere i cani standard.

Però anche mio padre il cane migliore che aveva era un meticcio. Sinceramente non so che incrocio sia però lui me l'ha sempre raccontato.

Tutte le razze sono il frutto di incroci e manipolazioni da parte dell'uomo. Su questa strada ogni tanto viene riconosciuta ed ufficializzata una nuova razza.

Per rimanere in tema di caccia, visto che di questo parla il forum, il problema principale è che la caccia alla selvaggina VERA è praticamente scomparsa per molte specie, allora si usano animali da allevamento spesso liberati poche ore prima. Per cacciare questi polli non servono cani particolarmente dotati venatoriamente, forse anche per questo lo stile, il movimento, la presa di punto, negli anni sembrano diventati sempre più importanti e nel contempo ci si dimentica spesso delle doti e qualità principali del VERO cane da caccia.
Il mio discorso è riferito soprattutto ai cani da ferma.

Trentin ha scritto:

Tutte le razze sono il frutto di incroci e manipolazioni da parte dell'uomo. Su questa strada ogni tanto viene riconosciuta ed ufficializzata una nuova razza.

Per rimanere in tema di caccia, visto che di questo parla il forum, il problema principale è che la caccia alla selvaggina VERA è praticamente scomparsa per molte specie, allora si usano animali da allevamento spesso liberati poche ore prima. Per cacciare questi polli non servono cani particolarmente dotati venatoriamente, forse anche per questo lo stile, il movimento, la presa di punto, negli anni sembrano diventati sempre più importanti e nel contempo ci si dimentica spesso delle doti e qualità principali del VERO cane da caccia.
Il mio discorso è riferito soprattutto ai cani da ferma.

qua la mano!
Pienamente d'accordo e ti dirò di più ovvero che molti cacciatori che cacciano con il cane da ferma a volte dovrebbero interessarsi maggiormente di cinofilia in modo da capire che tipo di ausiliare hanno

raga mi hanno regalato uno splendido incrocio tra bracco tedesco e un setter inglese, entrambi ottimi cacciatori, ed ecco uscita fuori luna la mia cagnetta , quasi interamente braco del setter ha solo lo "spino " sulla testa per il resto è bracco, la ferma è molto simile a un setter insieme all'intelligenza ma ha la resistenza di un bracco, non si arrende mai ora ha 6 mesi, il riposto è eccellente, cerca con impegno e fa delle ferme fantastiche. io non sono per niente contrario a incrociare cani anche perchè ormai si sa che i cani meticci sono piu resistenti di quelli di razza.

Agostino Sabatino ha scritto:

raga mi hanno regalato uno splendido incrocio tra bracco tedesco e un setter inglese, entrambi ottimi cacciatori, ed ecco uscita fuori luna la mia cagnetta , quasi interamente braco del setter ha solo lo "spino " sulla testa per il resto è bracco, la ferma è molto simile a un setter insieme all'intelligenza ma ha la resistenza di un bracco, non si arrende mai ora ha 6 mesi, il riposto è eccellente, cerca con impegno e fa delle ferme fantastiche. io non sono per niente contrario a incrociare cani anche perchè ormai si sa che i cani meticci sono piu resistenti di quelli di razza.

puo' essere ma la possibilità di tare genetiche è altissima.

Che abbiano più resistenza poi nessuno studio o esperienza (anche mia) me lo conferma conosco cani tra cui quel del mio socio che portiamno per beccacce (quindi MONTAGNA) da buio e buio e alle 17.00 quando si accorge che vai alla macchina ti fa vedere i sorci verdi ...... tutto sta a che linea di sangue si adopera (ci sono linee vedi Croce Domini) specializzate per cani leggeri e resistenti e a che allenamento fisico e mentale sottoponi l'allievo in età di scuola (cucciolone) ........

L'icroci tra razze diverse per il carniere va bene, mentre per la cinofilia in se andrebbe evitata

setteringlese ha scritto:

qua la mano!

Eccola

marbizzu ha scritto:

L'icroci tra razze diverse per il carniere va bene, mentre per la cinofilia in se andrebbe evitata

Perchè? Le razze sono nate tutte da incroci e selezione.

Ok, ma se incrocio un setter con un bracco a caccia ci posso andare lo stesso nella lo vieta. Ma per la cinofilia è un danno a tutte e due le razze perchè per tenere alta la qualità dei soggetti ci vogliono accoppaimenti precisi.

Dipende da qual'è l'obiettivo. Si possono incrociare due o più razze per raggiungere obiettivi diversi, tipo:

a) ottenere dei meticci;

b) migliorare alcune caratteristiche di una razza (es. pare che nei Kurzhaar sia stato immesso sangue Pointer per renderli più veloci)

c) creare una nuova razza.

In passato ci sono stati incroci, ma dopo aver fissato alcune caratteristiche si è suguita una linea precisa lo standard di una razza.
Per creare una nuova razza si dovrebbero avere caratteristiche omogenee di esemplari di questa nuova razza, cosa un po complicata.
E poi a cosa servirebbe una nuova razza visto che quelle che ci sono soddisfano i cacciatori e garisti.