in teoria dovrebbe essere molto adatto, ma è una razza che non conosco direttamente e che non ho mai avuto occasione di vedere all\'opera su beccaccia.

Riguardo alla lentezza, non mi sento di affermare che in assoluto sono buoni solo i cani più lenti, o meglio, la velocità del cane deve essere direttamente proporzionale alla sua esperienza e soprattutto alla sua potenza olfattiva; se il cane è particolarmente veloce ma è anche corretto e soprattutto ha un ottimo olfatto che gli consente di avvertire la beccaccia a notevole distanza in modo tale che si blocchi in ferma non troppo a ridosso di essa, è senz'altro un ottimo ausiliare, con il quale potremmo battere una parte più ampia possibile di bosco in minor tempo, ovviamente a patto che sia sufficientemente collegato al cacciatore.
In sostanza, la migliore tecnica, a mio modesto avviso, di approccio alla beccaccia da parte del cane è la seguente: andatura mediamente veloce, cerca metodica, ferma immediata al primo sentore di emanazione, successivamente, ma solo se la beccaccia è ancora lontana o tende ad allontanarsi di pedina, guidata estremamente lenta, accorta e silenziosa, eventualmente intervallata da altre ferme se necessarie a non insospettire la beccaccia, la quale deve essere sempre e comunque tenuta a portata di fiuto; infine, ferma solida e definitiva solo in caso di beccaccia completamente ferma.
Il cacciatore, quando si accorge che il cane guida, deve ovviamente cercare di non perdere assolutamente il contatto conservando il massimo silenzio e cercando di non fare troppo rumore; in alcuni casi di guidata particolarmente insistentemente, se possibile, è anche opportuno superare il cane e precederlo di 1/2 metri; ma quando farlo o meno ? in questo ci guiderà l'esperienza...

Scusate l'intromissione,anche se attualmente caccio esclusivamente ungulati , come balia ho avuto una bracca tedesca e poi nella mia famiglia ci sono sempre stati bracchi, che mio nonno importava direttamente dalla Germania,sono stati tutti validissimi beccacciai,forse erano anche altri tempi,comunque se mi tornasse lo sgiribizzo prenderei sicuramente un Kurzhaar.
Ciao a tutti.............Waidmannsheil

Finalmente ti abbiamo in questo forum,non sapevo piu' che esca usare........Ciao da Nello.

P.S. avevo anche pensato a uno stampo di cinghiale............

giovanni anesa ha scritto:

Scusate l'intromissione,anche se attualmente caccio esclusivamente ungulati , come balia ho avuto una bracca tedesca e poi nella mia famiglia ci sono sempre stati bracchi, che mio nonno importava direttamente dalla Germania,sono stati tutti validissimi beccacciai,forse erano anche altri tempi,comunque se mi tornasse lo sgiribizzo prenderei sicuramente un Kurzhaar.
Ciao a tutti.............Waidmannsheil

Anche io sono stato, e lo sono tuttora, molto incuriosito dal Bracco Tedesco, ma nello stesso tempo sono anche un po tradizionalista ed avendo avuto quasi sempre setter, per la maggior parte femmine, ho per il momento proseguito su questa strada.

Anche se non sei un appassionato di questa caccia, mi sembri comunque in generale molto competente ed anche saggio nei tuoi commenti; quindi, puoi anche tu dare un valido contributo.

Io sulla caccia agli ungulati, invece, sono quasi del tutto ignorante, in quanto la pratico solo occasionalmente ed in battuta, anche se qualche amico, di tanto in tanto, cerca di tentarmi......, al momento però inutilmente..... perchè mi sforzo di tener duro.
La ragione sta nel fatto che essa non fa parte della mia cultura, tradizione e formazione venatoria e quindi al momento non mi attira particolarmente.
ciao

Sono entrato in discussione,in memoria di mio Nonno Giovanni fondatore del Kurzhaar Club,grande estimatore e conoscitore di questa magnifica razza canina,sicuramente se tornassi alla penna prenderei uno di questi cani però...di provenienza germanica,perché in Italia purtroppo questa razza ha subito un po troppe manipolazioni (eccessivo alleggerimento dei soggetti per aumentarne la velocità) rovinando un po quello che è lo standard di razza,infatti i cani di allevamento Italiano sono si più atletici,rispetto agli originari ma hanno perso quelle capacità di duttilità tipiche dei soggetti Tedeschi,anche l'eccessiva velocità nell'habitat tipico della beccaccia,a meno di non possedere un soggetto dalle capacità olfattive eccezionali,secondo me è controproducente.
Scusate se vi ho un po annoiato..........ciao a tutti.
waidmannsheil

Giovanni, tu non annoi mai,non a caso ti ho dato un soprannome illustre,confermi allora anche tu che un'andatura non eccessivamente veloce è positiva?

P.S. il testo dell'articolo è di Silvio Spano'

Assolutamente si ,il Prof.Silvio Spanò oltre ad essere il presidente del Club della Beccaccia è un stimatissimo Zoologo docente dell'Università di Genova,che mi onoro di conoscere personalmente,Fra l'altro è un grande appassionato di Setter.
Ciao Nello..............Waidmannsheil

la firma è senz'altro ottima,
appartiene al prof. Spanò, studioso oltre che appassionato della beccaccia, del cui club è anche presidente,
gli scriverò una mail per informarlo della nostra discussione e per fargli chiarire meglio il suo pensiero in proposito.

Vedo che Anesa mi ha già preceduto........ e visto che lo conosce personalmente potrebbe anche invitarlo alla discussione.

Da conigliaro penso, che per la caccia alla beccaccia, le armi e le cartucce sono uguali a quelle usate per la caccia al coniglio selvatico,che ne pensate?
Ciao da Nello.

Ciao Nello,fondamentalmente si ,anche se non ho mai praticato la vera caccia al coniglio: per intenderci quella che sai fare tu.
Fucili leggeri,con canne corte poco strozzate,cartucce leggere senza contenitore(non mi piacciono le dispersanti) con piombo del 7/8 e importantissimo l'arma deve essere, perfettamente adattata all'utilizzatore, questo perché la stoccata nel folto è d'obbligo.
E tu Conigliaro DOC sai benissimo che: di stocco se l'arma non è tutt'uno con il tiratore.......il coniglio ride.
Waidmannsheil

E io fumo.................e affumo!!!Ciao da Nello.

io preferisco fucili leggeri, anche semiautomatici, con canne lunghe circa 62/65 cm e poco strozzate; per lo più ****.
le cartucce che impiego in canna sono solitamente con piombo nr. 9 - 9,5 e senza contenitore ma con borra di feltro (pur avendole spesso impiegate nei primi anni, oggi non sono d'accordo sulle dispersanti).
Personalmente impiego principalmente un semiauto cal. 20 inerziale con canna da 65 cm e strozzatori intercambiabili: normalmente cilidrico nel bosco fitto e **** dove invece è un po più aperto; ad esempio, nei cespugli di mirto, ginestra, ecc. ove i tiri avvengono spesso su distanze non troppo ravvicinate impiego il ****, allo stesso modo nel bosco autunnale ed invernale con il fogliame abbondantemente caduto. Nelle pinete, nei rimboschimento di eucalipto (molto frequenti in calabria) ed in ogni altra occasione di limitata visibilità, indugio invece sullo strozzatore cilindrico.
Ultimamente, tra le cartucce originali impiegate, ne ho particolarmente preferito due: la NSI "BECCACCIA" e la Fiocchi Tradizional, la prima con gr. 29 di piombo misto 8/9, la seconda con gr. 28 di piombo 9; nel serbatoio, come secondo colpo (il mio porto d'armi è limitato a soli 2 colpi) infilo normalmente una buona cartuccia da 26/28 grammi di piombo dal 9 al 7, ovviamente con contenitore.
Negli ultimi anni preferisco il cal. 20, dopo aver a lungo utilizzato anche il 12, per la maggiore leggerezza e quindi sportività (quando parlo di leggerezza mi riferisco principalmente al fucile ma anche alle munizioni che occorre portarsi dietro nelle lunghe, faticose camminate).
saluti a nello e giovanni

Caro Solitario,visto che sei un tradizionalista, perche' non usi il campano per il cane e la doppietta per "raccogliere il frutto"?E perchè hai il porto d'arma a soli 2 colpi .....e non a 3?
Ciao.

Nel caso del cane setter, ho utilizzato il termine "tradizionalista" nel significato di tradizione familiare (papà, zii, ecc. che hanno quasi sempre posseduto cani di questa razza); comunque se la novità è più funzionale, sono disposto anche a fare un'eccezione alla tradizione, intesa in senso più lato.
come ho già scritto, sono anche per la funzionalità degli strumenti che impiego a caccia.
dunque, il mio motto: tradizione, ma senza esagerazione.......
la spiegazione dei due soli colpi è duplice: agli inizi, da studente, impiegavo esclusivamente una doppietta, successivamente, un po anche per pigrizia, ma soprattutto per conservare una maggiore sportività, ho continuato con la limitazione dei colpi.
ciao nello !

Ciao amici,mi avete tirato dentro e adesso vi tocca sopportarmi.
Oggi recupero su cinghiale ferito con Birba,un lavoretto facile facile,però abbiamo levato due becche,erano insieme a bordo della zona innevata ,vicino a una lasca tra rami rotti e piante di erica.
Fucile per la Regina,doppietta leggera (Bernardelli mod Elio) calcio all'inglese,batterie anson.canne 66 strozzature cil.modificata per la prima canna e tre stelle la seconda cal 12 cartucce massimo 32 grammi (Eley Gran Prix) senza contenitore (classica borra in feltro mod. iris) cartucciera con 6 celle,non è la mia ricetta ma quella di mio nonno e mi ha fatto molto piacere ricordarlo.
Waidmannsheil

Giovanni,sei debole alle tentazioni

P.S è un piacere averti con noi sia per la simpatia,sia perche' "runna ti tuoccanu suoni"(in dialetto siciliano lo si dice di una persona che sa il fatto suo in merito a una discussione).Ciao

purtroppo, per impegni di lavoro, che penso continueranno ancora, credo di aver già chiuso la stagione, che posso ormai per me definire abbastanza sfortunata e misera.......
mi rifarò alla prossima...... almeno spero !
saluti a nello e giovanni che, sotto sotto, dimostra di essere un buon conoscitore, basta solo stuzzicarlo un po........

Ciao Solitario,Basta solo stuzzicarlo..............................a distanza pero(Karate)................................e lui risponde

Ovviamente lavorando ,mette male fare bene diversi tipi di caccia.............ma con l'agognata pensione chissà che un Kurzzhar non entri nuovamente in casa mia e che la doppietta di mio nonno, che conservo gelosamente in rastrelliera, torni a far sentire la sua voce...................chissà?????????
Ciao Amici Waidmannsheil

A quando la pensione?....................se Maometto non va alla montagna..............................è la montagna che va da maometto.

a questo punto, voi due mi avete proprio incuriosito.....
spero di conoscervi presto e meglio di persona, per poter scambiare lunghe chiacchierate, magari a caccia, ma solo di penna però...... e poi naturalmente a tavola !
io abito abbastanza vicino a giovanni mentre nello mi sa che è un po più distante..... anche se nella prossima mia destinazione di lavoro dovrei avvicinarmici, ma di poco.

Ciao Nello ,purtroppo è ancora lunga:sempre che non cambino di nuovo le regole,quindi per ora le becche mi devo accontentare di guardarle quando Birba le fa partire,il bello è che quando lo fa,a volte mi viene di tirare su il fucile,così per gioco e lei mi guarda con aria di riprovazione............e proprio una Tedesca!!
Waidmannsheil

Ciao da Nello,si,ci incontreremo sicuramente assieme per un progetto che per ora é in gestazione...............ne riparleremo

Ecco Nello l'ho spostata...E volevo aggiungere che quest'anno l'ho ammazzata pure io una beccaccia!!
Eravamo nella zona dove di solito andiamo al cinghiale ATC11 (Piacenza) ma questa volta con il cane da ferma.
Ad un certo punto a ridosso di un cespuglione mio papà mi da il fucile e convinto che al massimo fosse frullato un fagiano mi disse:Spara tu!
Dopo qualche decina di minuti il cane è in ferma vado a servirlo e frrrruuuuu una beccaccia!!! con il 1°colpo la scarseggio ma con il 2° cadde stracciata al suolo!!!

Ciao figlioccio,in questo forum puoi sbizzarirti nel chiedere chiarimenti su quanto scritto o meglio ancora aggiungere qulsiasi cosa sia attinente,dalla caccia, alle armi,all'ausiliare e non per ultimo le esperienze personali sulla caccia alla beccaccia

P.S. domani a scuola!!!