Salve Bellagente!
L'argomento è bellissimo e ho letto con attenzione i Vs post. Sapete bene com' io sia qui con l'acquolina alla bocca e non ancora pronto a sedermi a tavola con Voi, però, quanto emerge dai Vs discorsi mi rimanda alla situazione del rugby italiano. Sì, l'argomento sembrerà sballato, ma arrivo subito. Nel rugby ci si lamenta che le Autorità non fanno, che comandano sempre quelli, che tutto è guastato dai soldi e che alla fine andava meglio quando andava peggio, però d'impegno nefgli organi associativi o di proselitismo di cervelli, nisba!
Scusate se ho semplificato e forse banalizzato, ma non mi sembra di esserci andato lontano.

Personalmente ricordo bene gli anni '60 (che per Admin e Juri suoneranno come la preistoria) in cui c'era un livello d'inquinamento pazzesco dappertutto, dai fiumi al mare alla montagna. La prima gazza (e ho sempre abitato in campagna!) l'ho vista a vent'anni, non ce n'erano più! Adesso credo che la situazione ambientale sia molto migliorata e che anche i Francesi (ho lavorato anch'io in Francia, a Lione per 5 anni) hanno di che ammirarci. Vedi il caso di Canelle, l'orsa abbattuta, o i lupi sparati dai pastori molto più frequentemente che non da noi.

Con ciò non voglio dire che siano tutte rose e fiori, anzi, Vi credo profondamente, però cosa succede quando c'interroghiamo sulle Associazioni a cui aderiamo e che hanno il diritto di rappresentanza presso le Autorità e la capacità di proposta e di pressione?
Che siamo associati solo perchè è un obbligo, ma non facciamo vita "sociale", non ci facciamo carico di portare avanti le ns richieste (perchè ci sono sempre quelli, perchè tanto non conta nulla, perchè devo lavorare, ecc...) e quindi rimangono sempre quelli, le cose non si schiodano, il proselitismo langue.

A questo punto bisognerebbe capire se vogliamo rimanere pochi e arrangiarci oppure aprire le porte (con tutti i rischi che conseguono) entrare a sporcarci le mani e provare a gestire la situazione.
Il mio non è nè una provocazione, nè un proclama, vorrebbe essere solo un ragionamento.

A me piange il cuore nel leggere che persone dell'esperienza e del buonsenso di Giovanni o Franco non sono i plenipotenziari della caccia; avranno i loro motivi per fare o non fare ciò che fanno o non fanno, ma di certo se ognuno di noi s'impegnasse in un 'associazione venatoria, le giuste pressioni alle Autorità arriverebbero. E l'Autorità politica, alla fine, decide dove ci sono i voti, cioè se l'Associazione è importante pesa tanti voti. Dopotutto è la democrazia: voti=esercizio del potere di gestione. No voti=nessun potere di gestione. Sarà anche una stronzata, ma non c'è di meglio...

Scusate la banalità, ma uno sforzo produce sempre un avanzamento anche se piccolo, mentre lo scetticismo non ci aiuta di sicuro.

Gli Ambientalisti, i Verdi? Sono come i cocomeri...e poi non accetteranno mai un coinvolgimento, temono di doverci dar ragione.
Sursum corda, boys!
sam

silvestri cheveyo franco ha scritto:

Giovane amico non è mia abitudine usare ironia con persone che non conosco personalmente,non è assolutamente un volerti mancare di rispetto quello che scrivo,e se casomai hai frainteso mi scuso.
Mi sembra che ti mantieni molto quardingo sulle diverse opinioni di tutti....in fondo sono riflessioni di scambio tra persone unite da un unica passione.
Sul fatto ITALIANO di dirò che sempre piu' spesso me ne vergogno.saluto Franco.

Franco, cavolo, ho appena scritto bene di Te...e Tu vuoi farmi ricredere?
Condivido tutto del Tuo post, ma l'ultima frase, scusami se mi permetto, non la condivido.
A discuterne di persona andando a caccia? Magari!!!!
sam

silvestri cheveyo franco ha scritto:

Giovane amico non è mia abitudine usare ironia con persone che non conosco personalmente,non è assolutamente un volerti mancare di rispetto quello che scrivo,e se casomai hai frainteso mi scuso.
Mi sembra che ti mantieni molto quardingo sulle diverse opinioni di tutti....in fondo sono riflessioni di scambio tra persone unite da un unica passione.
Sul fatto ITALIANO di dirò che sempre piu' spesso me ne vergogno.saluto Franco.

ciao franco , sai stando davanti a un PC e scrivere con una tastiera a volte chiedere dei chiarimenti e lecito , sai pur troppo a volte quello che si scrive non arriva , come se detto a voce per questo ho chiesto gentilmente dei chiarimenti , poi fammi il favore io non sono nessuno perche tu mi debba delle scuse , anzi semmai sono io che dovrei farlo nei tuoi confronti.......io sono una persona che ama la caccia e la natura , figurati non ho nemmeno la licenza di caccia tedesca ( la sto prendendo ora ) , ma esco spesso da solo in campagna per accontentare l ´occhio come direbbe mio padre , con il binocolo e tanta gioia e emozione sapendo che appena girero il secondo albero a destra potrei avvistare qual cosa come e successo l altra settimana che in poco piu di 3 ore ho visto una 15 di caprioli tra cui 3 bei maschi......e una volpe....

e mi piange il cuore essendo italiano e pensando all italia e a come funziona , e sapendo che in italia un avvistamento cosi come quello che ho fatto io forse ci vogliono mesi ......e mi domando perche ?!?!?!?1 e questo quello che mi fa rabbia , vorrei che per una volta tutti noi cacciatori ci unissimo per far si che le cose cambino una volta per tutte , e non starcene seduti aspettando la manna dal cielo , tutto qui ne piu ne meno .......

Rispondo a Sam con piacere sul tema dell'associazionismo venatorio.
Vengo subito al punto,ho l'abilitazione al selecontrollo degli ungulati per la Prov. di Savona N°001,sono stato uno dei promotori e mi sono sbattuto con censimenti, ricognizioni,grane e quant'altro,per poter mandare avanti il progetto per la caccia di selezione,ho coinvolto anche gli studenti del locale Liceo Scientifico portandoli con annessi Professori ad un censimento,mi sono battuto come Presidente dell' Ass.settoriale "Unione Regionale Cacciatori dell'Appennino",contro gli assurdi attacchi anche mediatici (sono stato coinvolto anche in una diretta televisiva,del programma di Licia Colò)dell'ENPA:denunciandone anche l'allora Presidente(vincendo fra l'altro la causa ) e soprattutto perchè la caccia di selezione non divenisse meramente speculativa, ma fosse eticamente e correttamente gestita.
Cosa ho ottenuto..........un calcio nel c.lo,ovvero quando sono diventato "scomodo",perchè mi sono rifiutato di entrare nel meccanismo,....mi hanno fatto fuori,così i "soliti noti" hanno continuato a lucrare tranquillamente sulla caccia di selezione ai caprioli ed invece i"soliti furbi" hanno continuato ad applicare il concetto....paghi uno ,prelevi cinque.
Tutto questo è stato profondamente frustrante ,per cui ho deciso.... pur patendoci molto,visto l'impegno profuso,di diventare un autonomo fruitore della natura......libero e felice.

Nonostante personalmente non mi sia mai esposto come Giovanni ha fatto condivido e CONFERMO quello che dice, nel nostro paese come aggreghi persone per un qualsiasi obbiettivo nasce il CORROTTO e il FAVORITISMO.Le associazioni sono espressamente mantenute per frammentere una possibile forza,disuniti non risolveremo mai nulla,viceversa non credo più nell'unione di persone facenti parte di una categoria attualmente mal rappresentata dove in quasi tutte le uscite vedi comportamenti incivili e stupidi da parte nostra.Preferisco di gran lunga l'uscita in solitario che subire indirettamente un vergognoso comportamento venatorio.
Sam,forse ho ferito il nazzionalismo di tanti...il mio lavoro mi ha portato in tanti paesi nel mondo,ho visto miserie nere e peggio ancora,ma ho conosciuto tanta gente di rispetto,poveri in canna ma onesti,e troppo spesso ho subito BATTUTINE sul belpaese che purtroppo tutte avevano il loro fondo di verità...saluto Franco.

Come stanno andando i censimenti?
Quali notizie avete?

Ciao Am: ufficiosamente ,almeno nella mia Prov,i numeri sono grosso modo gli stessi degli anni scorsi,con le inevitabili variazioni dovute per lo più ai rigori della stagione invernale.
Per i dati ufficiali bisogna aspettare ancora un po, appena ne vengo in possesso li pubblico.

Alcuni numeri finalmente...

http://www.atc-reggioemilia.it/new.php?pg=news&id_new=13

In ATC RE4

2009
Censito 6933 (21 capi/100 ettari)
Prelievo assegnato 3082 (44% del censito)
Realizzato 2062

2010
Censito 5158 (18,9 capi/100 ettari)
Prelievo assegnato 1431 (27% del censito!)
Realizzato 358

2011
Censito 3604 (9,4 capi/100 ettari)

Il calo c'è stato